Arriva in Puglia la prima rete mondiale di distributori per autovetture ad idrogeno. Sarà una rete ecologica perché la produzione di idrogeno deriverà da fonti rinnovabili ricavate dall’energia del sole e del vento e non da metano. Il progetto, che rifornirà di carburante "zero emission" i veicoli, è stato siglato dalla Regione Puglia e dall’ex Ministro dell’Ambiente Alfonso Pecoraro Scanio in aprile 2008 e prevede la realizzazione, sul territorio pugliese, di distributori ad idrogeno ed idrometano (miscela al 70% di metano e 30% di idrogeno). Entro un anno dovranno essere avviate 6 stazioni, una per provincia, e contestualmente sarà sviluppato un sistema di trasporto pubblico e di taxi alimentati da idrogeno pulito.
Il CODICI – Centro per i Diritti del Cittadino sostiene l’iniziativa che consentirà di abbattere gli inquinanti di almeno il 20%: né in fase di produzione né in fase di consumo si avrà, infatti la formazione di molecole inquinanti. "E’ un esempio da seguire su scala nazionale – spiega Valentina Coppola Responsabile Nazionale della sezione Ambiente del CODICI – invece si discute ancora di nucleare e di bioenergia da olio di palma che, si è visto, hanno forti controindicazioni, la verità è che la politica è in generale poco aggiornata in materia ambientale. Usare questo gas, leggero, trasparente, incolore ed inodore come carburante al posto della benzina – conclude Coppola – rappresenterà quindi il nuovo prossimo modello di mobilità sostenibile.