Come si usa un nastro biadesivo?
Il nastro biadesivo ha la funzione base di unire due superfici anche di materiali diversi in modo permanente o no, evitando quindi l’uso di viti, rivetti o saldature
Circa 90 anni fa il nastro adesivo rappresentò una vera rivoluzione nel mondo dell’industria. Nello specifico fu introdotto nel 1925 per opera dell’ingegnere Richard Drew per evitare le sbavature della tintura delle auto.
A distanza di decenni il nastro adesivo è stato quasi del tutto soppiantato dal nastro biadesivo, che ha la funzione base di unire due superfici anche di materiali diversi in modo permanente o no, evitando quindi l’uso di viti, rivetti o saldature.
Il suo utilizzo è ampiamente diffuso tanto a livello industriale e commerciale quanto a livello domestico e amatoriale.
Perché è stato introdotto il nastro biadesivo sul mercato?
Il nastro adesivo è un nastro di plastica o di carta al quale viene applicata una sostanza adesiva che consente di aderire perfettamente alla superficie. In seguito è stato introdotto il nastro biadesivo, che è adesivo su entrambi i lati e che presenta solitamente una delle due facce protette da una pellicola.
La capacità di aderire perfettamente da entrambi i lati ha raddoppiato i vantaggi e le funzionalità del biadesivo che, se inizialmente era in grado tenere oggetti di piccole dimensioni e dal peso contenuto, oggi grazie alle innovazioni sul mercato riesce ad unire superfici e oggetti molto ampi e anche diversi tra di loro.
I nastri biadesivi vengono impiegati nelle più svariate applicazioni industriali, artigianali e commerciali e sono perfetti per fissare in modo permanente due parti, ma anche per attaccarle saldamente per un periodo limitato.
Il nastro biadesivo, oltre a garantire prestazioni notevoli sul medio-lungo termine, taglia anche un bel po’ di costi a beneficio del budget aziendale. Può essere utilizzato a temperature comprese tra 18 e 35°, quindi fornisce prestazioni elevate anche in luoghi di lavoro estremamente caldi.
L’incollaggio risulta estremamente semplice, poiché basta una pressione del nastro per garantire una tenuta perfetta e resistente nel giro di poco tempo. Si riducono anche i tempi di lavorazione e gli stessi operai possono apprendere facilmente l’uso dei nastri biadesivi.
Sono comunque disponibili varie tipologie di biadesivi, che si adattano perfettamente ad ogni tipo di superficie, da quelle ruvide a quelle morbide. Tutte queste caratteristiche hanno favorito la diffusione del nastro biadesivo in diversi ambiti.
L’utilizzo del nastro biadesivo nel Diy
Se sei un amante del Diy, meglio noto come “fai da te”, il nastro biadesivo rappresenta un valido alleato per qualunque lavoretto hai in mente di fare.
Il nastro biadesivo viene ad esempio utilizzato per la posa fai da te dell’erba sintetica, un’operazione che risulta ancora più facile proprio grazie a questo prodotto. Anche se non sei un giardiniere professionista, in pochi minuti con un nastro biadesivo apposito puoi posare da solo un prato in modo impeccabile.
Il nastro biadesivo è la soluzione perfetta per tutti i lavoretti di bricolage, come ad esempio la creazione di lampade fai da te. Sono sempre di più le persone che nell’ottica di una produzione circolare riciclano oggetti per realizzare lampade e altri oggetti fai da te per la casa. Se hai un animo particolarmente glamour, puoi riciclare o rifare il trucco alla tua lampada aggiungendo magari delle piume, dei glitter o dei brillantini per dare un tocco decisamente personale.
Oppure puoi usare il nastro biadesivo per creare biglietti d’auguri personalizzati, inviti di matrimonio o per confezionare i tuoi regali con un tocco decisamente originale che non passerà inosservato. Proprio perché è facilissimo da utilizzare, chiunque può sfruttare il nastro biadesivo per le sue piccole o grandi realizzazioni Diy.
Che applicazioni trova il nastro biadesivo in ambito industriale?
Gli utilizzi dei nastri biadesivi sono molto variegati nel mondo dell’industria, dove sono state realizzate diverse tipologie per adattarsi ad ogni esigenza e ad ogni settore commerciale.
I nastri biadesivi hanno trovato un ampio impiego nel mondo dell’imballaggio, soprattutto dopo il boom degli e-commerce che devono garantire una spedizione in totale sicurezza. I biadesivi assicurano la massima tenuta del pacco ordinato online, che arriva perfettamente sigillato anche se dovesse subire urti o cadute durante il percorso.
I nastri biadesivi trovano poi applicazione nella produzione di prodotti elettronici, dagli smartphone, ai tablet fino alle tv. In tal caso non solo tengono insieme le varie componenti, ma svolgono una serie di funzioni preziose come bloccare la luce all’interno e dissipare il calore.
Il primo nastro adesivo nacque nel settore automotive e i biadesivi continuano ad essere fondamentali in questa industria, soprattutto per legare in modo sicuro i vari cavi che si trovano all’interno delle vetture. Oltre a tenere saldamente insieme i cavi e le componenti delle auto, i biadesivi attutiscono anche i rumori e le vibrazioni garantendo un maggiore comfort di guida.
Anche nelle costruzioni dell’edilizia trovano un largo impiego i nastri biadesivi presenti nelle porte, nelle finestre, nei mobili, negli ascensori e addirittura nelle facciate dei grattacieli. Il loro utilizzo è diffuso anche in altri settori, come la protezione del marchio e l’industria della carta e della stampa, offrendo prestazioni eccellenti e in grado di adattarsi a qualsiasi necessità.