Federbio: cresce il biologico europeo
Il biologico è il settore più dinamico dell’agricoltura europea, il mercato comunitario vale il 125% in più rispetto a dieci anni fa e l’Italia è ai primi posti per produttori ed estensione delle aree coltivate. A dirlo è Federbio, che riporta i numeri Eurostat. “Con un’avanzata da 400mila ettari l’anno e con un incremento di superfici dedicate all’agricoltura bio del 18,7%, il settore più dinamico dell’agricoltura europea è quello biologico. I dati rilevati da Eurostat – evidenzia Federbio – fotografano un settore che, dal 2012 al 2016, è in costante crescita con risultati da record relativi all’incremento delle superfici coltivate e al sempre più consistente numero di produttori che decidono di lasciare l’agricoltura tradizionale per abbracciare il metodo biologico”.
Nell’Unione europea si contano 11,9 milioni di ettari certificati bio o in via conversione, che sono gestiti da 295.600 produttori biologici registrati. Il mercato comunitario vale 27 miliardi di euro, il 125% in più rispetto a 10 anni fa. E l’Italia registra un’apertura consistente alle innovazioni del biologico: si trova infatti ai primi posti in Europa per estensioni coltivate, numero di produttori e quota di aree a biologico sul totale delle superfici coltivate.
“Secondo le elaborazioni effettuate dal Sinab, il comparto biologico italiano – prosegue Federbio – ha mostrato una crescita senza precedenti: dal 2015 al 2016 le superfici e gli operatori bio sono aumentati del 20% arrivando a coprire 1,8 milioni di ettari e circa il 14,5% della superficie agricola utilizzata, mentre si registrano oltre 70mila aziende bio, vale a dire il 4,4% del totale nazionale. Una crescita che trova la sua giustificazione nei risultati di mercato: nel 2016 le vendite dei prodotti biologici hanno toccato quota 3 miliardi di euro, registrando dal 2015 un +14% sul mercato interno e un +15% sul mercato esterno, con un aumento dell’export per circa 2 miliardi di euro”. Commenta Paolo Carnemolla, presidente di Federbio: “A questi dati eclatanti della crescita delle superfici coltivate a biologico in UE va aggiunto il fatto che il biologico è l’unico settore che sta contrastando la perdita di occupazione e imprese nell’agricoltura europea, dunque è necessario che la discussione in corso sulla riforma della politica agricola comune (PAC) tenga conto del ruolo strategico della conversione al biologico per l’agricoltura e i territori rurali di tutta Europa”

Scrive per noi

- Giornalista professionista. Direttrice di Help Consumatori. Romana. Sono arrivata a Help Consumatori nel 2006 e da allora mi occupo soprattutto di consumi e consumatori, società e ambiente, bambini e infanzia, salute e privacy. Mi appassionano soprattutto i diritti, il sociale e tutti quei temi che spesso finiscono a fondo pagina. Alla ricerca di una strada personale nel magico mondo del giornalismo ho collaborato come freelance con Reset DOC, La Nuova Ecologia, Il Riformista, IMGPress. Sono laureata con lode in Scienze della Comunicazione alla Sapienza con una tesi sul confronto di quattro quotidiani italiani durante la guerra del Kosovo e ho proseguito gli studi con un master su Immigrati e Rifugiati. Le cause perse sono il mio forte. Hobby: narrativa contemporanea, cinema, passeggiate al mare.
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