Etichette, Grecia sostiene Italia contro ‘semaforo’ alimentare
L’Italia non è da sola a condurre la battaglia contro l’etichetta a semaforo, il sistema britannico di etichettatura nutrizionale basato sui semafori – verde, giallo e rosso sulla base del contenuto di sale, zucchero, grassi e grassi saturi presente in 100 grammi di prodotto. Oggi ha trovato l’appoggio della Grecia il cui ministro dell’Agricoltura e della Pesca, Athanasios Tsaftaris, ha pubblicamente sostenuto la posizione dell’Italia.
“Sono molto importanti le parole del Ministro greco dell’Agricoltura e della Pesca: sono convinta che i Paesi del Sud dell’Europa debbano saper fare squadra, come spesso fanno gli Stati del Nord. Insieme, infatti, riusciremo a portare a casa la vittoria di questa battaglia, perché non possiamo permettere a nessuno di discriminare i nostri prodotti, eccellenti e unici in tutto il mondo. In prima persona mi sono spesa contro l’introduzione dell’etichetta a semaforo per i cibi nel Regno unito, perché non si metta a rischio il lavoro attento e onesto di migliaia di lavoratori e non si informino malamente i consumatori con indicazioni grossolane. Con il Ministro Tsaftaris continuerò a lavorare in modo scrupoloso per far sì che nessuno penalizzi prodotti di qualità riconosciuti e tutelati dalla stessa Ue” ha commentato il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Nunzia De Girolamo.