Tutela dell’ambiente, mitigazione dei cambiamenti climatici e passaggio all’energia pulita sono i tre settori sui quali si concentrerà il prossimo programma europeo Life per l’ambiente e l’azione per il clima, nell’ambito del bilancio a lungo termine della Ue per il 2021-2027. Parlamento europeo e Consiglio hanno raggiunto un accordo provvisorio (serve ora l’approvazione formale) che piace alla Commissione europea.

Life è la “punta di diamante” dell’attività europea di finanziamento a favore dell’ambiente e del clima, dice Bruxelles, e finora ha finanziato oltre 4600 progetti in Ue e nei paesi terzi, mobilitato quasi 10 miliardi di euro, elargito oltre 4,3 miliardi di euro. L’attuale programma, dotato di 3,4 miliardi di euro, si concluderà nel 2020. Il finanziamento del prossimo programma Life si concentrerà dunque sulla tutela dell’ambiente, sulla mitigazione dei cambiamenti climatici e sul sostegno alla transizione verso l’energia pulita migliorando l’efficienza energetica e aumentando la quota di energie rinnovabili nel mix energetico.

Sostiene Karmenu Vella, Commissario per l’Ambiente, gli affari marittimi e la pesca: “Ogni giorno vediamo centinaia di migliaia di giovani europei marciare per il futuro del nostro pianeta e chiederci di fare di più. Con maggiori fondi possiamo rispondere meglio a queste preoccupazioni, accelerare la transizione verso l’economia circolare e ridurre la nostra impronta sulla natura e la biodiversità.”

Life è uno dei programmi di finanziamento dell’UE per i quali la Commissione ha proposto il maggiore aumento proporzionale per il periodo 2021-2027. La Commissione ha inoltre proposto che almeno il 25 % della spesa Ue di tutti i programmi dell’Unione sia destinato al conseguimento degli obiettivi climatici.

Nel nuovo programma Life 2021-2007 ci sarà dunque il sostegno alla transizione verso l’economia circolare e alla maggiore mitigazione dei cambiamenti climatici. Sono previsti, dice Bruxelles, “fondi per conseguire gli obiettivi strategici fondamentali in linea con la visione strategica a lungo termine dell’UE per un’economia prospera, moderna, competitiva e a impatto climatico zero entro il 2050. Gli interventi sosterranno la transizione completa a un’economia circolare, la preservazione e il miglioramento della qualità dell’aria e dell’acqua nell’UE, l’attuazione del quadro 2030 dell’UE per il clima e l’energia e l’assolvimento degli impegni assunti con l’accordo di Parigi sui cambiamenti climatici”.

Ci sarà un maggior accento sul passaggio all’energia pulita, con un sottoprogramma specifico che sosterrà le attività finalizzate all’efficienza energetica e all’energia rinnovabile, soprattutto nelle regioni europee in ritardo in questa transizione. Verrà inoltre posto un maggior accento sulla tutela della natura e della biodiversità.

Commenta Miguel Arias Cañete, Commissario per l’Azione per il clima e l’energia: “Un programma Life più forte svolgerà un ruolo importante per aumentare gli investimenti destinati all’azione per il clima e all’energia sostenibile in tutta Europa. Continuando a sostenere la mitigazione dei cambiamenti climatici e l’adattamento, Life continuerà anche ad aiutare l’Ue a conseguire gli obiettivi climatici che si è prefissata e ad assolvere gli impegni assunti con l’accordo di Parigi e gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.”

 

Notizia pubblicata il 13/03/2019 ore 17.38


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Sabrina Bergamini
Sabrina Bergamini
Giornalista professionista. Direttrice di Help Consumatori. Romana. Sono arrivata a Help Consumatori nel 2006 e da allora mi occupo soprattutto di consumi e consumatori, società e ambiente, bambini e infanzia, salute e privacy. Mi appassionano soprattutto i diritti, il sociale e tutti quei temi che spesso finiscono a fondo pagina. Alla ricerca di una strada personale nel magico mondo del giornalismo ho collaborato come freelance con Reset DOC, La Nuova Ecologia, Il Riformista, IMGPress. Sono laureata con lode in Scienze della Comunicazione alla Sapienza con una tesi sul confronto di quattro quotidiani italiani durante la guerra del Kosovo e ho proseguito gli studi con un master su Immigrati e Rifugiati. Le cause perse sono il mio forte. Hobby: narrativa contemporanea, cinema, passeggiate al mare.

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