AGRICOLTURA. In Sicilia primo centro di ricerca su colture mediterranee
"Sono lieto di annunciare la nascita del primo Centro di ricerca a livello internazionale dedicato alle colture mediterranee. Questo centro, che si avvarrà di una collaborazione tra Mipaf, Regione Sicilia, Centro ricerche in agricoltura (CRA) e le Università siciliane, servirà sia ad approfondire sia a sviluppare in forma interdisciplinare le ricerche sulle coltivazioni che compongono la dieta mediterranea, sia a formare alti professionisti e ricercatori che si occuperanno dello sviluppo rurale nei diversi Paesi del Mediterraneo". È quanto afferma il Ministro delle Politiche agricole e forestali, Gianni Alemanno, in relazione all’istituzione del primo Centro di ricerca sulle colture mediterranee, che nascerà in Sicilia.
"È un modo questo – prosegue Alemanno – per confermare la centralità della Sicilia e dell’Italia nello sviluppo economico del Mediterraneo e per aumentare gli scambi e la collaborazione tra l’Europa e i paesi del Nord Africa e del Medio Oriente. Il progetto – aggiunge il Ministro – si inserisce nel piano di ristrutturazione attraverso cui il CRA sta unificando l’attività dei 28 istituti di ricerca che sono stati fusi in questo vero e proprio "Cnr" dell’agricoltura".
Il Ministro ha inoltre annunciato la creazione di un Centro di ricerca di agrumicoltura, che avrà sede ad Acireale (Ct). Il laboratorio di Acireale si occuperà di genetica, miglioramento genetico e selezione degli agrumi con particolare attenzione agli aspetti della qualità e della salubrità dei prodotti, sia per le destinazioni al consumo fresco, sia per le trasformazioni industriali.
"Si tratta – conclude Alemanno – di un progetto strategico fondamentale perché in questo modo si porta la ricerca scientifica e l’attività didattica a contatto con gli antichi saperi, coniugando così la forza della tradizione e della vocazione agricola del territorio con l’esigenza di incentivare la ricerca per modernizzare il settore e rendere più competitive le nostre produzioni in un mercato globale".