"Conoscere meglio il tuo profilo ci aiuta a dialogare con te": sarà lo slogan dei banner pubblicitari che accompagnano il lancio della Campagna Dialogo, la prima campagna nazionale di educazione finanziaria sostenuta dal settore privato e centrata sull’importanza di prendersi cura dei risparmi, promossa da PattiChiari di Abi e presentata questa mattina a Roma. L’obiettivo è dare ai cittadini strumenti utili ad acquisire un livello adeguato di cultura finanziaria per guidare scelte di investimento e gestire le proprie risorse. All’iniziativa, presentata questa mattina a Roma dal Direttore Generale dell’Abi Giuseppe Zadra, hanno aderito nove associazioni di Consumatori. Principale strumento della campagna – che si svolgerà dal 12 al 23 novembre – sarà la Guida Dialogo, che verrà distribuita ai consumatori per offrire informazioni sul denaro e sul risparmio: la Guida, articolata in piccoli racconti pensati come un percorso narrativo, sarà spiegata nei 26.600 sportelli delle banche aderenti al Consorzio PattiChiari da parte degli operatori bancari. Non solo: sarà distribuita sui principali mezzi di informazione, su internet presso il sito www.pattichiari.it, potrà essere prenotata al numero verde 800.002266 e sarà disponibile nelle 90 sedi delle associazioni di Consumatori che sostengono la campagna (Adiconsum, Adoc, Assoutenti, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori).

La campagna di educazione finanziariaè stata dunque progettata per facilitare l’acquisizione delle nozioni di base dell’economia e delle finanza da parte dei cittadini, che denunciano una elevata percezione di inadeguatezza di fronte alla cultura finanziaria e allo stesso tempo una volontà di conoscenza. Il lancio dell’iniziativa si è accompagnato alla presentazione del sondaggio "Italiani e denaro", realizzato da ISPO per il Consorzio PattiChiari, centrato sulla percezione degli italiani sui temi legati al denaro, e illustrato dal prof. Renato Mannheimer: "La gente – ha commentato – si sente inadeguata di fronte alle problematiche del risparmio e domanda di saperne di più". Per Mannheimer infatti "la gente si sente spaesata, sente il bisogno di capirne di più, chiede alle banche di parlare in modo chiaro e di dare più informazione". Quali dunque i risultati del sondaggio? L’84% degli intervistati ritiene una corretta gestione del denaro fondamentale per poter progettare il proprio futuro e quella della famiglia. Di fronte alla cultura finanziaria, il sondaggio conferma precedenti ricerche (come il Rapporto "L’educazione finanziaria in Italia" di Ambrosetti – The European House") e il 64% degli intervistati ritiene che per occuparsi al meglio del proprio denaro sarebbe importante informarsi maggiormente e "saperne di più". Questo bisogno – rileva l’indagine – viene espresso in special modo da una fascia della popolazione molto giovane (18-24 anni) con un livello culturale in divenire e che ritiene di non aver ancora acquisito le competenze in ambito economico-finanziario per potersi occupare in maniera appropriata del proprio denaro. I 2/3 degli italiani, dunque, si auto-percepisce come bisognoso di maggiori competenze in ambito finanziario. Ma chi sono i soggetti che gli italiani considerano deputati a occuparsi di educazione finanziaria? Sono in primo luogo le banche: due italiani su cinque identificano infatti immediatamente le banche e il settore bancario come l’interlocutore principale che dovrebbe aiutare le persone a capire, seguito dal governo e dai mass media.

Le associazioni dei Consumatori che hanno aderito alla Campagna hanno sottolineato da parte loro il valore dell’iniziativa, il confronto fra consumatori, clienti e banche e confermato il proprio impegno di collaborazione, che coinvolgerà le diversi sedi con materiale e sportelli informativi. Riparte infatti il progetto "Porte aperte a PattiChiari", nato dalla collaborazione con nove associazioni di Consumatori con l’obiettivo di innalzare il livello di educazione finanziaria e migliorare la capacità di gestire il denaro e i risparmi. Nella seconda fase del progetto, le nove associazioni contribuiranno alla Campagna Dialogo attraverso la diffusione, nelle loro sedi, della Guida Dialogo: nelle diverse sedi sarà dunque predisposta una "postazione Dialogo" nella quale i cittadini avranno a disposizione la Guida e ulteriori strumenti informativi.

Per i giovani è invece previsto il programma "PattiChiari con l’economia", che coinvolgerà nell’anno scolastico 2007/2008 un bacino potenziale di circa 200 mila studenti di oltre 1000 scuole e di 8700 classi, progetto che ha il sostegno di 17 banche. Si chiude invece a Roma, fra oggi e domani, la quarta edizione di "PattiChiari in Città", l’iniziativa di educazione finanziaria promossa dal Consorzio PattiChiari per portare informazione finanziaria ai cittadini, partita da Reggio Calabria il 22 settembre e dispiegatasi in un tour di 12 tappe.


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