ALIMENTAZIONE Cia, Parmigiano Reggiano il più rubato nei supermercati
Il Parmigiano Reggiano conquista il primato come prodotto alimentare più rubato dai supermercati e più "taroccato" dall’agropirateria internazionale. Ogni dieci confezioni vendute, una "salta" la cassa. E subito dopo le lamette da barba (al 22 per cento) e le cartucce d’inchiostro per le stampanti (15 per cento), con il 10 per cento il Parmigiano Reggiano occupa il terzo posto nella classifica dei furti. Lo rileva la Cia – Confederazione italiana agricoltori, sulla base dei dati contenuti nell’edizione 2007 del "Barometro mondiale dei furti nel retail" realizzato dal Centre for retail research, in collaborazione con Checkpoint Systems. Dal giugno 2006 al giugno 2007, il valore dei beni sottratti nei supermercati, ipermercati e centri commerciali ha toccato, secondo l’indagine, i 3,08 miliardi di euro contro i 2,61 del precedente periodo. L’Italia è quarta dopo Regno Unito, Germania e Francia.
Si ruba dunque il Parmigiano Reggiano. E non solo: anche carni, salumi, vini e liquori. "Le sottrazioni di questi ultimi – rileva la Cia – sono aumentate, negli ultimi dodici mesi, del 21,8 per cento, quelle di carni e formaggi del 10,8 per cento. In particolare, il Parmigiano Reggiano ha registrato una crescita nella frequenza dei furti dell’11,1 per certo".
Il Parmigiano Reggiano è anche uno dei prodotti più "taroccati" dall’agropirateria internazionale e uno dei più copiati fra i prodotti Dop e Igp: le "imitazioni" vengono da Argentina, Brasile, Giappone, Germania e Regno Unito. Fra i falsi alimentari, ci sono anche il Prosciutto di Parma e quello di San Daniele, il Grana Padano, la Mozzarella di bufala e l’Asiago, mentre stanno aumentando i falsi del Gorgonzola. E la "vetrina del tarocco", sottolinea la Cia, è evidente su Internet dove si possono acquistare prodotti come il Parmesan prodotto in Usa o la Fontina "made in China".