ALIMENTAZIONE Pane, olio e meridione, al via domani Festambiente Sud
Dibattiti e musica, spettacoli, laboratori artigianali e stage, degustazioni di prodotti tipici: prende il via domani, giovedì 21 luglio, FestambienteSud, la nuova festa di Legambiente tutta dedicata al Mezzogiorno. Per quattro giorni, il festival di ecologia e solidarietà – dal titolo significativo di "Pane, olio e Meridione" – animerà de vie del centro storico di Monte Sant’Angelo (Foggia) proprio nel cuore del parco nazionale del Gargano. Un appuntamento di mezz’estate nato con l’intento di lanciare un’idea di sviluppo del Mezzogiorno legata alla valorizzazione e conservazione dei valori territoriali, all’economia dei prodotti tipici e di qualità, alla costruzione di un’ economia della cultura. Fino a domenica, a FestambienteSud, si incontreranno culture, saperi e sapori del Mediterraneo e si parlerà di un Meridione capace di ripartire da se stesso per costruire il presente e progettare un futuro in chiave sostenibile.
Legambiente ha inoltre istituito il "Premio Terre Blu: idee e protagonisti di un Sud capace di futuro". Quattro saranno i premiati : tre personaggi rappresentativi del mondo del giornalismo, della cultura e dell’impegno sociale e ambientalista che si sono distinti per il contributo che stanno dando al mezzogiorno mentre il quarto premio andrà a un prodotto della terra.
"Spesso si mistifica la realtà sostenendo che il ritardo del Sud dipenda principalmente dalla mancanza di grandi opere infrastrutturali – dice Roberto Della Seta, presidente nazionale di Legambiente – ma oggi il Mezzogiorno ha innanzitutto bisogno di infrastrutture di altro tipo: di supportare le idee con politiche di promozione dell’innovazione e dell’imprenditoria della qualità, di supportare l’industria culturale, di rilanciare il turismo con politiche di tutela del territorio e delle sue peculiarità ambientali, di riscoprire ciò che di buono possiamo prendere dalla tradizione ma nell’ottica dell’innovazione continua e della ricerca, di far funzionare la rete delle aree protette, di valorizzare i prodotti di qualità dell’agricoltura meridionale. Certo c’è anche bisogno d’infrastrutture materiali, ma che servano ai bisogni veri dei cittadini e dell’economia: ferrovie più moderne, impianti per il riciclaggio dei rifiuti, depuratori e manutenzione degli acquedotti, energia solare ed eolica. Altro che Ponte sullo Stretto e centrali a carbone!".
"Così la scelta di Monte Sant’Angelo per FestambienteSud non è casuale – prosegue Della Seta -. In Puglia, con il nuovo governo regionale ha preso il via un’esperienza amministrativa alla quale l’ambientalismo, insieme ai cittadini, guarda con interesse per costruire politiche territoriali finalmente orientate a valorizzare le risorse ambientali, culturali, le ricchezze del territorio così ricche e così penalizzate nel Mezzogiorno. E’ importante per Legambiente poter continuare a pensare l’appuntamento in prospettiva, perché oltre a essere una festa, vuole esser anche come un momento d’aggregazione e di riflessione sulle potenzialità del nostro mezzogiorno, come parte integrante del bacino mediterraneo".
FestambienteSud è nata dalla sinergia di Legambiente con il Comune di Monte S. Angelo e la CCIAA di Foggia. E’ organizzata con il contributo della Regione Puglia, l’Università di Foggia, la Provincia di Foggia, la Comunità Montana del Gargano e la Col diretti. Gode del patrocinio di Ministero dell’Ambiente, Anci Res Tipica, Upi, Federparchi, Parco Nazionale del Gargano, Compagnia dei Parchi, La Nuova Ecologia, il Comune di Manfredonia e quello di Mattinata.
Al dibattito della prima giornata, sull’identità mediterranea, parteciperanno tra gli altri Roberto Della Seta, presidente nazionale Legambiente, Antonio Nigri, sindaco di Monte S. Angelo, Pasquale Pellegrino, assessore Ambiente Provincia di Foggia, Khaled Fouad Allam, giornalista.
Il programma e tutti gli appuntamenti di FestambienteSud sono consultabili sul sito www.festambientesud.it