Ridurre l’inquinamento da traffico, migliorare la fluidità della circolazione cittadina, diminuire il consumo di risorse non rinnovabili: la ‘Mobilità Sostenibile’ è sbarcata per il quarto anno consecutivo a Roma con il convegno ‘H2 Roma 2005: Auto e Mobilità per la Città del Futuro’ durante il quale si sono confrontate fra loro la Ricerca e l’Industria automobilistica sui temi dell’innovazione tecnologica e della salvaguardia della salute umana.
Le più grandi città europee – si legge in un articolo apparso sul quotidiano on line Romaone – stanno affrontando questa sfida, arrivando ad immaginare la nuova auto del futuro, con emissioni non inquinanti ma anche ‘economica’. Il convegno, che si è concluso ieri, ha voluto mettere a fuoco il ruolo che le tecnologie automobilistiche più avanzate giocano nella riduzione dell’inquinamento, nella prospettiva di un sistema energetico sostenibile che ha come obiettivo energetico l’Idrogeno.

Dall’incontro capitolino è emerso come il mercato dell’automobile abbia ‘voglia di futuro’, anche per uscire dalla schiavitù del petrolio, le cui continue impennate nella quotazione del barile incidono pesantemente sul portafoglio dei cittadini, in Italia ancor più che all’estero. Le case automobilistiche sembrano aver capito questa necessità, anche per la richiesta, da parte dei consumatori, di un ‘prodotto auto’ più in linea con le esigenze di salvaguardia dell’ambiente e delle risorse non rinnovabili. E l’energia del domani si chiama ‘Idrogeno da rinnovabili’ cioè prodotta non attraverso i fossili ma con l’elettrolisi dall’acqua o con l’utilizzo di rifiuti e bio-combustibili.

Durante la due giorni si è parlato anche di tecnologie innovative e progetti in fase di elaborazione. Il Commissario straordinario dell’Enea Luigi Paganetto ha suggerito, tra l’altro, di "far riferimento all’Europa – che ha lanciato la piattaforma tecnologica su Idrogeno e celle a combustibile – e al suo sistema di incentivi, che possono nascere dai fondi strutturali europei per sostenere le energie rinnovabili in generale e la ricerca sull’Idrogeno in particolare"

Fra gli obiettivi del convegno, anche sensibilizzare il più possibile il pubblico giovanile su questi temi, grazie alla partecipazione di alcune scuole romane. All’esterno dell’edificio anche un’area dedicata – ‘l’Agorà delle Tecnologie Avanzate’ – con i partner automobilistici che hanno offerto al pubblico un primo, anticipato ‘contatto’ con prototipi e veicoli pronti ad entrare sul mercato e dotati delle più avanzate tecnologie, progettate per una mobilità sostenibile. Negli stand, anche Hysyrider, il primo scooter alimentato ad idrogeno, che debutterà alle olimpiadi invernali di Torino 2006, uno dei prodotti di punta dell’Environment Park, il parco Scientifico e Tecnologico del capoluogo piemontese.


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