"Lecce porta d’Europa deve saper mantenere le proprie promesse ed essere rispettosa dei diritti e dei sogni dei propri bambini." E’ quanto afferma Giuliana Rollo del Movimento Difesa del Cittadino di Lecce in riferimento al caso Parco Corvaglia. L’area era stata infatti individuata e progettata dagli studenti della scuola Elementare "A. Diaz" vincitori del concorso "Da bambino farò un parco" patrocinato dai Ministeri dell’Ambiente, della Pubblica Istruzione e della Solidarietà Sociale. Oggi il Parco Corvaglia è in pericolo a causa di un progetto relativo all’allocazione di un’area mercatale con strutture e parcheggio interrato in luogo dell’attuale Parco sito nel rione San Pio, previsto dal Piano di Riqualificazione Urbana.

"Da bambino faro’ un parco, da grande un mondo migliore" questo era lo slogan del concorso vinto dagli alunni della Diaz. "Le mamme di San Pio ed alcune insegnanti della Diaz – si legge in una nota di MDC Lecce – ci rammentano sempre che i proprietari morali di quel parco giochi sono gli alunni che l’hanno vinto. Per quegli alunni qualcuno ha indetto un concorso e loro, con la loro freschezza ingenua, a quello slogan ci hanno davvero creduto ed hanno vinto progettando quel parco e sognando da grandi di poter davvero costruire un mondo migliore.

"Lecce – conclude la nota – deve riuscire a svilupparsi in una dimensione di armonia e concordia e siamo sicuri che la nostra città, così piena di intelligenza e capacità, saprà imporre a tutti di fermarsi un minuto prima che venga infranto il sogno di quei bambini e fare in modo che quei bambini non vedano mai le loro madri e le loro insegnanti spintonate da un poliziotto chiamato dall’Autorità per fare sì che quel sogno venga distrutto.


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