AMBIENTE. Toscana, al via piano di prevenzione incendi
Nel corso di un seminario organizzato a Villa Montalto (Fi) è stato illustrato il programma di prevenzione degli incendi promosso dalla Regione Toscana. ‘Abbiamo voluto compiere una ricognizione a tutto campo – ha evidenziato l’assessore regionale a agricoltura e foreste Susanna Cenni – che è servita sia a verificare i risultati del 2005 che a lanciare la campagna antincendi boschivi per l’anno appena iniziato. I dati sono incoraggianti: nel 2005 le fiamme hanno interessato 535 ettari di bosco, con una netta diminuzione rispetto agli ultimi anni. Ma occorre impegnarsi per fare ancora di più: nel 2006 in particolare vogliamo dare impulso alla prevenzione degli incendi, impostando una nuova campagna di comunicazione rivolta soprattutto ai ragazzi".
"Inoltre – ha proseguito l’assessore – puntiamo a migliorare ancora la qualità degli interventi intervenendo con la massima tempestività e efficacia: per il primo aspetto promuoveremo al massimo il nuovo numero verde che permetterà di allertare direttamente la sala operativa regionale per il secondo lavoreremo a fondo sulla formazione del cosiddetto ‘direttore delle operazioni’ cioè di colui che è chiamato a dirigere sul campo le operazioni antincendio, una figura-chiave per la funzionalità dell’azione di spegnimento. Vogliamo perfezionare sempre di più una macchina organizzativa che, anno dopo anno, dimostra sempre maggiore efficienza nella protezione del nostro straordinario patrimonio forestale".
L’impegno della regione per l’anno 2005 ha portato concreti risultati: l’azione della macchina organizzativa antincendi ha permesso un contenimento della superficie interessata dalle fiamme, tanto che nell’ultimo anno si è ottenuto il risultato migliore degli ultimi 20 anni. Gli incendi hanno coperto una superficie totale di 814 ettari di cui 535 boscati. Per il 2006 si prevede uno stanziamento di 12 milioni di euro, con l’avvio di una campagna di comunicazione, rivolta in modo particolare a coloro che operano nei boschi e in ambiente rurale. La campagna, inoltre, attraverso specifiche pubblicazioni che verranno diffuse nelle scuole elementari.
Sarà attivato un apposito numero verde (800 425 425), da utilizzare per per la segnalazione degli incendi boschivi. Il numero si affiancherà ai numeri del Corpo forestale dello Stato (1515) e dei vigili del fuoco (115). Verrà infine rivolta particolare attenzione alla preparazione e all’addestramento dei direttori delle operazioni, ossia di quelle figure che hanno la responsabilità e il coordinamento delle forze che intervengono nell’emergenza incendi. Anche per il 2006 l’azione sarà basata su due principi fondamentali: il primo punto afferma che nessun soggetto dovrà ricevere benefici, principalmente economici, in relazione al verificarsi di incendi boschivi; il secondo principio riguarda la necessità di favorire e rafforzare l’integrazione di tutti i soggetti che operano nel settore. Esempio di questa politica è la Sala operativa unificata antincendi regionale, ossia una "stanza dei bottoni", dove viene coordinata l’attività decisionale circa l’attivazione delle squadre, degli elicotteri regionali e dei mezzi aerei nazionali.