L’Autorità per l’energia elettrica e il gas, ha avviato la sperimentazione triennale dell’"Analisi di impatto della regolazione (Air)"; essa è una metodologia finalizzata a semplificare, razionalizzare e rendere più trasparenti i processi decisionali dell’Autorità, nonché a rafforzare la partecipazione, agli stessi processi, di consumatori, imprese ed altri soggetti interessati.

L’Autority considera lo svolgimento dell’"Analisi di impatto della regolazione (Air)" un completamento delle proprie linee di intervento, già orientate a criteri di semplificazione trasparenza ed efficacia; attraverso l’Air intende inoltre rendere pubbliche le ragioni che stanno alla base degli interventi regolatori più significativi, e in particolare esplicitare le motivazioni degli approcci adottati rispetto ad altre possibili opzioni d’intervento. L’Air, infatti, è una metodologia che ha la funzione di valutare le ricadute – in termini qualitativi e quantitativi – di una decisione regolatoria, in relazione sia all’insieme dei destinatari sia alle amministrazioni o agli operatori che devono far applicare e/o applicare la regolamentazione.

L’Air si propone di verificare anticipatamente se un intervento di regolazione sia necessario ed efficace, attraverso: la descrizione degli obiettivi del provvedimento la cui eventuale adozione è in discussione; il confronto tra opzioni alternative; la valutazione dei benefici e dei costi per i destinatari delle nuove regole, nonché la valutazione dei loro effetti economici, sociali e ambientali.

L’avvio della nuova metodologia di gestione dei processi decisionali fa seguito all’adozione delle "linee guida" (già sottoposte dall’Autorità a consultazione pubblica lo scorso marzo) ed a due test preliminari di applicazione della stessa metodologia Air su due provvedimenti: il primo test riguarda la "definizione dei criteri per le tariffe di utilizzo dei terminali di rigassificazione di GNL per il secondo periodo di regolazione" (delibera n. 178/05 del 5 agosto 2005); il secondo test riguarda le "modalità per la registrazione dei contratti di compravendita di energia elettrica, e la disciplina dei diritti e degli obblighi connessi con l’esecuzione di tali contratti nell’ambito del servizio di dispacciamento, per gli anni successivi al 2005".

Tenendo conto delle osservazioni raccolte durante la consultazione pubblica ed i due test preliminari, la sperimentazione triennale della nuova metodologia riguarderà alcuni provvedimenti, individuati in coerenza con il piano triennale delle attività 2006-2008, per i quali sarà esplicitamente citato, nel testo delle relative delibere di avvio, il loro inserimento nella sperimentazione.

L’Autorità ha dato comunicazione dell’avvio della sperimentazione al Parlamento e al Governo; darà pure periodicamente conto degli esiti dell’applicazione dell’Air nella "Relazione Annuale sullo stato dei servizi e sull’attività svolta".

L’Analisi di impatto della regolazione (Air) è prevista per le Autorità amministrative indipendenti dalla legge del 29 luglio 2003 n.229, in particolare per gli atti amministrativi generali, di programmazione o di pianificazione, e comunque di regolazione.

Il provvedimento è disponibile sul sito www.autorita.energia.it


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