Secondo quanto riferisce l’Isae, nel mese in corso l’indice destagionalizzato si posiziona a 106,1 (da 109,1 di marzo; da 108,4 a 106,1 l’indice grezzo), il valore piu’ basso da sette mesi. Va segnalato, comunque – ricorda l’Isae – che la rilevazione e’ stata effettuata tra l’1 e il 14 aprile, ed e’ possibile che il calo risenta anche delle incertezze legate al periodo elettorale.

In particolare il peggioramento riguarda le valutazioni relative alla situazione personale, soprattutto per il ridimensionamento delle valutazioni (presenti e future) sul risparmio; le attese sul mercato del lavoro sono piu’ favorevoli, ma aumenta il pessimismo sull’evoluzione a breve della situazione economica del Paese.

I consumatori esprimono anche pareri meno favorevoli riguardo la convenienza presente e le intenzioni future di acquisto di beni durevoli; rimangono comunque sostanzialmente invariate le attese di spesa per l’automobile e l’abitazione, e migliorano quelle relative alla manutenzione della casa. Si consolidano, poi, i giudizi di rallentamento della dinamica inflazionistica, anche se emerge qualche timore per i prossimi dodici mesi, probabilmente – sottolinea l’Istituto – legato agli ulteriori rincari dei prodotti energetici.

A livello territoriale, il clima di fiducia peggiora marcatamente nel Centro e nel mezzogiorno, in misura piu’ contenuta nel Nord Est, e aumenta invece nel Nord Ovest


Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!



Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella per confermare l'iscrizione
Privacy Policy

Scrive per noi

Redazione
Redazione
Help consumatori è la prima e unica agenzia quotidiana d'informazione sui diritti dei cittadini-consumatori e sull'associazionismo che li tutela

Parliamone ;-)