DIGITALE TERRESTRE. Adoc: “Decoder gratis per abbonati rai e rimborso a chi lo ha acquistato”
Rimborso a chi ha già acquistato un set top box e decoder gratis per gli abbonati Rai? Lo propone l’Adoc, Associazione per la difesa e l’orientamento dei consumatori, come forma di risarcimento morale dovuto dall’azienda dopo l’apertura della procedura Ue d’infrazione contro l’Italia per i finanziamenti pubblici ai decoder per la televisione digitale terrestre.
L’Adoc chiede il decoder gratis per tutti gli abbonati Rai e per tutti coloro che avevano acquistato un decoder di prima generazione, probabilmente superato il giorno della fine delle trasmissioni in chiaro. "Con lo spauracchio dell’interruzione delle trasmissioni in chiaro a dicembre 2006 – spiega il presidente Carlo Pileri – il Governo ha ‘costretto’ milioni di cittadini ad acquistare il decoder per il digitale terrestre, utilizzando lo spot degli incentivi statali per stimolare ancor più gli utenti.
Ora – conclude l’Adoc – considerato che a fine 2006 le regioni coperte interamente dal segnale saranno solamente 6, il Governo deve rimborsare chi, giunto allo switch off (la fine delle trasmissioni in chiaro), si ritroverà con un decoder obsoleto perché acquistato con troppo anticipo. Se gli incentivi del Governo verranno bocciati perché causa di alterazione del meccanismo della concorrenza, a maggior ragione l’innovazione tecnologica si dimostrerà a scapito e non a vantaggio dei consumatori, perché forzata, costosa ,coercitiva. Al contrario, se davvero il Governo crede davvero in questa innovazione, renda gratuito il decoder per tutti coloro che già pagano il canone, ovvero la tassa di possesso sulla tv. Non si può porre in capo ai cittadini un’ulteriore spesa oltre a quella di per sé ingiustificata del canone.