ECONOMIA. Bankitalia, aumentano le famiglie in rosso per mutui e prestiti
Rate del mutuo, prestiti bancari, credito al consumo o scoperto di conto corrente: aumentano le famiglie italiane che non riescono a coprire le spese e finiscono "in rosso". In un anno, infatti, l’ammontare delle "sofferenze bancarie" delle famiglie è aumentato dell’8,45% e ha superato gli 11 miliardi di euro (11,29 miliardi di euro contro i 10,4 di un anno fa). È quanto ha comunicato la Banca d’Italia nel supplemento "Banche e fondi comuni" del Bollettino Statistico, che riporta i dati relativi allo scorso ottobre.
A ottobre il conto non saldato delle famiglie è dunque salito di 880 milioni di euro rispetto all’anno precedente. E per chi si trova in difficoltà diventa anche più difficile rimborsare il prestito, poiché i tassi per il credito al consumo tendono ad aumentare e a novembre si sono attestati al 9,63%, in aumento rispetto al mese precedente. Mentre il tasso complessivo sui nuovi mutui è sceso al è sceso al 5,82% rispetto al 5,86% segnalato a ottobre.