Energia: basta con le nomine di politici. Le autorità non devono assicurare prebende
Le dimissioni di Antonello Cabras a Commissario per l’Autorità per l’Energia fanno esplodere un grave problema sottovalutato dalle forze politiche ma che rischia di indebolire gravemente l’indipendenza e la credibilità degli organismi di garanzia.
"Dall’Autorità Antitrust a quella delle Comunicazioni ed infine alle recenti nomine di quella dell’Energia – ha dichiarato Antonio Longo, Presidente del Movimento Difesa del Cittadino – i nuovi Commissari sono stati scelti prevalentemente fra politici in disarmo, "trombati" o dall’incerto avvenire. In qualche caso più grave le designazioni sembrano rispondere a logiche di "ricompensa" per l’attività resa come sottosegretario. Il Movimento Difesa del Cittadino, che ha già fatto ricorso al Tar contro la nomina di Guazzaloca come Commissario Antitrust, si appella ai Membri delle Commissioni Parlamentari competenti perché blocchino queste scelte politiche e pretendano invece designazioni di alto profilo tecnico e di notoria indipendenza come è stato in passato per il Presidente Tesauro ed il Presidente Ranci."