ENERGIA. Greenpeace: al bando lampadine a incandescenza
Greenpeace ha lanciato oggi la campagna per mettere al bando le lampadine incandescenti che disperdono sotto forma di calore oltre il 90 per cento dell’energia elettrica consumata, e solo il 10 per cento si trasforma in luce. "È un enorme spreco di energia – spiega l’Associazione – che potrebbe essere evitato utilizzando lampade fluorescenti compatte ad alta efficienza che permettono di abbattere i consumi dell’80 per cento. Con benefici economici per i consumatori e per l’ambiente".
La messa al bando delle incandescenti in Italia permetterebbe di risparmiare 5,6 miliardi di chilowattora all’anno, pari all’energia prodotta da una centrale termoelettrica di 1000 MW. I cambiamenti climatici sono la più grave emergenza ambientale del momento. Per abbattere le emissioni di gas serra del 30 per cento al 2020 occorrono misure concrete e immediate: l’efficienza energetica è tra quelle a minor costo.
Secondo Greenpeace, la grande distribuzione ha un ruolo cruciale nel rimuovere al più presto dal mercato questo tipo di lampadine e per questo invita a scrivere ai responsabili di Coop, Esselunga e Auchan per chiedere il bando delle lampade incandescenti.