EUROPA. Commissione, Barroso presenta il piano legislativo
Con il titolo ”Liberare tutto il potenziale dell’Europa” il presidente della Commissione Jose’ Manuel Barroso ha presentato, ieri, agli eurodeputati il piano legislativo del suo governo per il 2006. Il programma resta imperniato, anche per il prossimo anno, sugli obiettivi strategici fissati dalla Commissione all’inizio del mandato: prosperita’, solidarieta’, sicurezza ed Europa quale partner mondiale dei paesi piu’ avanzati, di quelli emergenti e degli stati sottosviluppati.
Entrando nel merito del programma ha annunciato che, per quanto riguarda la prosperità, nel 2006 occorrerà tradurre nei fatti la strategia di Lisbona per la crescita e l’occupazione, nella versione riveduta e corretta quest’anno. Un altro obbiettivo sara’ quello di creare un clima favorevole agli investimenti delle imprese, con interventi nel settore degli aiuti di stato, imprenditorialita’, fiscalita’ e competitivita’, migliorare le infrastrutture dei trasporti e dell’energia attraverso le reti trans-europee e il completamento del mercato interno dell’energia.
In tema di solidarieta’ la Commissione punta a seguire l’evoluzione demografica e i cambiamenti climatici, ritiene indispensabile affrontare il problema dell’invecchiamento della popolazione e la gestione dei flussi migratori. Sul clima Barroso ha detto che il 2006 sara’ cruciale per i negoziati multilaterali in quanto verranno presi gli impegni derivanti dal protocollo di Kyoto per il dopo 2012. Sara’ inoltre affrontato il problema dell’approvvigionamento e dell’uso efficiente delle risorse energetiche. In materia di sicurezza la Commissione Ue ritiene che bisogna reagire alle minacce tenendo conto dell’opinione dei cittadini, ma che e’ indispensabile combattere la criminalita’ organizzata e il terrorismo attraverso un migliore coordinamento e un sistema coerente di informazione tra gli stati membri. Occorrera’ anche prevedere un aiuto a quei paesi che gestiscono le frontiere esterne dell’Ue ed attualizzare la normativa in materia di visti e di controlli doganali, oltre a rafforzare la cooperazione giudiziaria e di polizia.
Il governo europeo promette di occuparsi anche della sicurezza sanitaria e propone l’adozione di norme e di azioni per inquadrare le politiche europee a favore dei consumatori. Il programma 2006 si occupa inoltre della sicurezza dei trasporti per la quale evoca un ruolo dell’Agenzia per la sicurezza aerea e dell’Agenzia ferroviaria. Inoltre, dovra’ essere garantito che le reti di comunicazioni e i sistemi di informazione siano degni di fiducia, sicuri e affidabili. Riguardo alle relazioni esterne, la Commissione ha ricordato che il 2006 rappresenta l’ultima fase del processo di adesione di Bulgaria e Romania, mentre proseguiranno i negoziati con la Turchia e la Croazia. Gli altri obbiettivi sono la conclusione degli accordi di stabilizzazione e d’associazione con i paesi balcanici ed il rafforzamento della politica di vicinato, con particolare riferimenti agli stati africani.