FARMACI. Dal primo gennaio codice a barre sui medicinali veterinari
Arriva il codice a barre sul farmaco veterinario, che consentirà il monitoraggio delle confezioni di medicinali immesse nel mercato e la loro tracciabilità. Dal primo gennaio di quest’anno, infatti, le confezioni di farmaci veterinari dovranno riportare un codice a barre a lettura ottica applicato sulle singole confezioni con una serie di informazioni fra le quali l’identificazione precisa del medicinale veterinario, la data di scadenza e il numero del lotto di fabbricazione.
Si tratta di un traguardo normativo che vede l’Italia all’avanguardia nel mondo a partire dall’attuazione delle disposizione europee (resa possibile dal decreto del Ministero della Salute del 17 dicembre). "Siamo all’avanguardia – ha commentato il Presidente dell’ Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani (ANMVI) Carlo Scotti- nel dare una risposta concreta alle possibili frodi contro la salute pubblica e degli animali. Si tratta di un provvedimento atteso e prorogato negli anni, ma che ora finalmente consente di incidere efficacemente sul monitoraggio dei farmaci".