"Una pubblica amministrazione efficiente garantisce i diritti fondamentali, sia in campo sociale che economico. E’ il dipendente che deve essere collocato al centro del progresso della "macchina" nazionale, dai comuni allo Stato, come motore dell’innovazione attraverso la sua professionalità". Queste le parole del Ministro della Funzione Pubblica Mario Baccini che sottolinea l’importanza del Gestire al meglio le proprie risorse mettendosi insieme e unendo gli sforzi. Questo il compito che si vuole dare ai piccoli comuni del Mezzogiorno per un metodo innovativo di gestione associata del personale.

Un chiaro messaggio che costituirà la nota dominante del convegno di due giorni che si è aperto oggi a Napoli, il 19 dicembre a Castel dell’Ovo, nella Sala Antro di Virgilio. È il primo di una serie di appuntamenti "itineranti" ideati dal Formez e dal Dipartimento funzione pubblica, che vedranno la luce in alcune città italiane fino a giugno 2006. Il tutto rientra nel vasto programma "Governance delle risorse umane" che, come sottolineato da Mario Baccini, ministro alla Funzione Pubblica, "mira a migliorare la qualità delle risorse professionali delle pubbliche amministrazioni del Mezzogiorno e ad incidere sulle politiche delle Direzioni del Personale". Il tutto è rivolto appunto agli uffici di direzione del personale delle amministrazioni provinciali e comunali dell’Area Obiettivo 1 (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia), dell’Abruzzo e del Molise.

Nei successivi convegni non si parlerà quindi solo di piccoli comuni: fra i protagonisti anche enti di medie e grandi dimensioni e gli atenei italiani. In questo primo incontro partenopeo si traccia il quadro delle nuove possibili interazioni e cooperazioni fra piccoli comuni che, con metodi del tutto innovativi, possono garantirsi una più efficace gestione del personale. Saranno presentati in anteprima nazionale i risultati e gli obiettivi raggiunti nell’ambito del progetto «Personale e piccoli comuni» realizzato dal Formez, su incarico del Dipartimento della Funzione Pubblica. Aprirà i lavori il vicepresidente del Formez stesso, Angelo Raffaele Di Nardo. Si discuterà anche della cooperazione intercomunale nell’esperienza francese grazie a Gérard Marcou, professore di Diritto Pubblico all’Università della Sorbona e nella scenario europeo e tedesco, con Norbert Portz, Consigliere Deutscher Städte-und Gemeindebund-Eurocommunalle.

Nella seconda giornata, una tavola rotonda tra i rappresentanti delle amministrazioni che hanno partecipato all’assistenza mirata. "Il programma «Governance delle risorse umane» è la naturale prosecuzione delle attività realizzate negli ultimi anni dal Formez per le direzioni del personale nella gestione delle innovazioni indotte dai processi di privatizza. Il Sud, come il resto del Paese, per crescere ed innovarsi ha bisogno di una pubblica amministrazione efficiente – afferma il ministro Baccini – in grado di dare un contributo all’esercizio dei diritti fondamentali, sia in campo sociale che in campo economico, assicurando servizi fondamentali per i cittadini e garantendo il regolare esercizio delle libertà economiche".

"Pertanto il nostro obiettivo è di sostenere lo sviluppo delle pubbliche amministrazioni
locali – continua il ministro alla Funzione Pubblica – le quali devono essere in grado di rispondere efficientemente alle istanze, oggi per la maggior parte del tutto nuove, che provengono dai cittadini e dalle imprese. Regioni, Comuni ed altre istituzioni presenti sul territorio devono attrezzarsi per avere un rapporto nuovo con la società civile, costruito sulla compartecipazione nell’azione amministrativa e su una più ampia erogazione di servizi e risorse. È il dipendente, come motore dell’innovazione attraverso la sua professionalità, che deve essere collocato al centro del progresso della "macchina" nazionale, dai comuni allo Stato". Parallelamente alla realizzazione del primo evento di Napoli, è iniziata anche la prima fase dell’assistenza e formazione agli uffici del personale delle pubbliche amministrazioni del Mezzogiorno, con l’indagine sui modelli di direzione del personale delle province e dei comuni.

L’indagine è articolata in due parti. La prima fase, a cura delle direzioni del personale, è la richiesta di aderire ai laboratori per l’assistenza tecnica che partiranno nel 2006. La seconda è rappresentata dalla compilazione del questionario che darà poi l’accesso al rapporto individuale sulle caratteristiche ndel proprio modello di direzione del personale. L’attività di ricerca si concluderà il 28 febbraio 2006.


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