Il Comitato nazionale VOTO E DEMOCRAZIA e NESSUN LUOGO E’ LONTANO, prendono atto con preoccupazione della decisione irriflessiva e demagogica assunta dal governo che, con provvedimento assunto ieri in Consiglio dei Ministri, ha deciso di inibire il Comune di Genova dal procedere sulla strada del voto amministrativo ai cittadini di provenienza immigrata.

"Si possono avere legittime preoccupazioni, precisa l’associazione, come noi stessi abbiamo più volte manifestato, circa la possibilità di favorire, a legislazione vigente, l’accesso al voto anche per i Comuni, ma oggi il problema che abbiamo di fronte è altro e di più grave natura: registriamo cioè il tentativo di cavalcare la paura terrorismo per far arretrare il Paese sul piano della civiltà democratica. E, così facendo lo si rende solo più insicuro, più teso, più esposto".

"Noi ribadiamo l’invito, – conclude Nessun Luogo è Lontano – per tutti gli amministratori territoriali che vorranno esserci, il prossimo 30 settembre a Roma; nell’occasione discuteremo di come dare ulteriore forza nazionale ad un percorso cominciato grazie al coraggio di alcuni sindaci e alcuni (ormai molti) consigli comunali".


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