Due persone colpite da virus H5N1 sono morte in Cina portando così a cinque il numero di decessi per influenza aviaria. Lo riferisce l’Organizzazione mondiale per la Sanità.
Il segretario della Commissione attività produttive del Consiglio Regionale lombardo, il verde Marcello Saponaro, interviene :"La grave e prolungata crisi del settore avicolo rischia di ripercuotersi, a causa dei minori introiti, proprio sulla qualità degli allevamenti, quindi delle carni e della sicurezza alimentare. Bisogna impegnare molte risorse per aiutare il comparto a fronteggiare il crollo dei consumi, a riconvertirsi verso produzioni sempre più sostenibili e di qualità, di minor affollamento e senza imbottire di farmaci gli animali, senza scordare di informare i cittadini che ancora oggi è molto più pericolosa la corsa al farmaco che la corsa in rosticceria".

"I Verdi – conclude Saponaro – chiedono anche una etichettatura trasparente e garantita, che riporti non solo la provenienza e la tipologia del prodotto in vendita, ma anche le sostanze, quali Ogm, glutine, antibiotici, pesticidi, e le tipologie di produzione impiegate nella produzione: l’etichetta non deve essere un’insegna promozionale del prodotto ma una fonte di informazioni per il consumatore, sempre più esigente in materia di sicurezza alimentare".

Per aggiornamenti visitare il sito www.who.int/en/index.html


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