La società civile in Italia: la fotografia del “Civil Society Index”
Cresce l’impegno dei cittadini coinvolti in organizzazioni della società civile (il 14% della popolazione). Forti difficoltà alla loro azione sono rappresentate dall’inefficienza della giustizia, dalla scarsa libertà di informazione e dall’alto livello di corruzione. Questa, in estrema sintesi, la fotografia sviluppata dal rapporto "Civil Society Index" sull’Italia, un progetto mondiale voluto dalla rete internazionale di organizzazioni civiche "Civicus", e che porterà alla elaborazione di 63 Rapporti relativi ad altrettanti Paesi del mondo (maggiori informazioni su www.civicus.org).
Il lavoro è stato presentato oggi a Roma, in apertura dei lavori della IIa Convenzione nazionale della sussidiarietà "Ripartire dai cittadini", promossa da Cittadinanzattiva e Comitato "Quelli del 118" in collaborazione con Forum P.A., con il Patrocinio del Comune di Roma e l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica. La Convenzione si concluderà il prossimo sabato 18 giugno.
Settantaquattro gli indicatori su cui è stato elaborato il Rapporto, attraverso l’incrocio di dati provenienti da fonti di primo grado (8 focus group, 111 questionari di stakeholder e protagonisti, analisi di 1.871 tra articoli e notizie TV; studi di caso e consultazione di esperti su questioni ad hoc) e fonti di secondo grado (più di 60 tra rapporti, censimenti e ricerche già esistenti; più di 100 siti internet).
Leggi e scarica la sintesi del rapporto (PDF)