L’alternativa: il servizio bancario di base
Il Servizio bancario di base è un conto semplificato ideato dal consorzio PattiChiari e offerto da tutte le banche che hanno aderito a questa specifica iniziativa. A differenza di prodotti bancari come il conto corrente per ragazzi fino a 26 anni, non è espressamente rivolto a i più giovani, ma può essere comunque conveniente. Esso, infatti, è disegnato per chi è interessato ai principali servizi di deposito e di incasso e pagamento, purché gli utilizzi non siano elevati.
È disponibile esclusivamente a chi non è titolare di un conto corrente presso la stessa banca.
Con il servizio bancario di base si può:
- accreditare lo stipendio o la pensione;
- versare contanti e assegni che hai ricevuto;
- prelevare contanti allo sportello;
- effettuare e ricevere pagamenti tramite bonifici;
- pagare le bollette (luce, gas, telefono…) ed effettuare altri pagamenti ricorrenti (affitto, abbonamenti…);
- disporre di una carta Bancomat o di una carta prepagata con la quale puoi prelevare contanti presso tutti gli sportelli Bancomat della tua banca (alcune banche consentono di prelevare anche presso le altre banche e di effettuare acquisti presso i 900mila esercizi convenzionati);
- investire i tuoi risparmi con versamenti periodici (in fondi comuni, polizze vita…);
- avere informazioni ed effettuare operazioni anche su Internet o via telefono;
- avere periodicamente il saldo del conto con l’elenco delle entrate e delle spese effettuate.
Per quanto riguarda i costi, ciascuna banca indica in maniera chiara nella scheda standard:
- il canone periodico fisso, che include un certo numero prefissato di operazioni (scritture contabili);
- le spese per ogni operazione successiva al limite;
- le commissioni per l’utilizzo di alcuni servizi.