LAVORO. Arriva a Vercelli il codice contro il mobbing
Dopo le province di Ragusa e Firenze arriva anche a Vercelli un decalogo contro il mobbing. Si chiama "Codice di comportamento per la tutela della dignità sul lavoro delle lavoratrici e dei lavoratori della Provincia" ed è stato approvato ieri dalla giunta provinciale. Tutti i lavoratori dipendenti del verbano potranno quindi da oggi rivolgersi all’amministrazione provinciale se lesi nei propri diritti. Sarà poi uno specifico Comitato paritetico a raccogliere tutti i dati relativi al fenomeno individuando cause e formulando proposte di contrasto.
Spiega il presidente della provincia Paolo Ravaioli: "La finalità del Codice è di garantire i dipendenti contro ogni atto lesivo della dignità morale, in nome del diritto di ciascuno al rispetto della propria libertà personale e della giusta pretesa di svolgere le proprie attività in un ambiente
sereno e sicuro. Il codice contempla i casi in cui la dignità e la tranquillità delle persone sono messe in pericolo, soprattutto a fronte di molestie sessuali e psicologiche". L’introduzione del Codice sarà affiancata da un consigliere di fiducia, nominato dal presidente della Provincia, che dovrà consigliare e assistere i lavoratori in difficoltà.