Il conto corrente giovani è dedicato a chi ha compiuto i 18 anni ma non ha ancora superato i 26. Le condizioni di questo speciale conto sono particolarmente agevolate sia per quanto riguarda la gestione delle operazioni su conto sia per quanto riguarda carta di credito e Bancomat.

Di norma si paga una cifra mensile o trimestrale forfettaria, che include un numero prederminato di operazioni, talvolta anche illimitate.

Molte banche, inoltre, estendono questi privilegi a chi è studente universitario o post universitario e ha superato da qualche anno i 26. In questo caso, naturalmente, al momento dell’apertura del conto dovrai esibire un valido documento che comprovi l’iscrizione a un ateneo, come il libretto degli esami o un certificato di iscrizione.

Il libretto di risparmio, invece, è il documento che consegna la banca quando si apre un "deposito a risparmio" e che deve essere presentato allo sportello ogni volta che si vogliono prelevare o versare soldi in contanti. Ogni operazione viene annotata sul libretto in modo da controllare facilmente "entrate" e "uscite" e capire se si sta risparmiando oppure esaurendo il deposito in banca.

A differenza del conto corrente, il deposito a risparmio è pensato solo per operazioni di versamento e prelievo in contanti: non ci sono libretti di assegni, carte di credito e altri servizi accessori al conto corrente ma soltanto la possibilità di recarsi in banca per prelevare o versare. Alcune banche affiancano ai libretti di risparmio una carta Bancomat abilitata a eseguire le stesse operazioni anche allo sportello automatico. Per questo, i costi di gestione sono ridotti al minimo.


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