Legambiente: un decalogo per risparmiare energia ed evitare il “black out”
"Il rischio black-out come il caro-petrolio si combattono cambiando alla radice le politiche energetiche, orientandole al risparmio e all’uso delle fonti rinnovabili: ma intanto tutti noi possiamo aiutare a prevenire nuovi collassi nella rete di distribuzione". E’ quanto ha affermato Roberto Della Seta, presidente nazionale di Legambiente, a seguito degli allarmi di questi giorni sul pericolo che i picchi nei consumi elettrici legati al grande caldo causino un black out.
Per l’associazione ambientalista "il problema vero – ha aggiunto Della Seta – è che in Italia mancano delle serie politiche di risparmio energetico. Vorremmo che chi ci governa pensi a incentivare un uso più efficiente dell’energia, e a incoraggiare il ricorso alle energie pulite".
Ogni famiglia può comunque contribuire a contrastare il rischio black-out, adottando dei semplici accorgimenti che sommati insieme possono far risparmiare molta energia. Legambiente ha quindi messo a punto dieci consigli per consumare meno ed evitare il rischio black-out.
1 Quando si fulmina una lampadina, sostituiscila con una ad alto rendimento (costa di più ma dura molto di più e consuma meno).
2 Se devio acquistare un nuovo elettrodomestico, scegli un modello di "classe A" che consuma molto meno
3 Utilizza lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico, a basse temperature e preferibilmente di notte.
4 Usa il meno possibile i condizionatori d’aria.
5 Non lasciare in stand-by TV, stereo, computer, videoregistratore.
6 Spegni le luci quando non le utilizzi.
7 Scendi a piedi le scale invece di usare l’ascensore.
8 Evita di aprire e chiudere troppo spesso il frigorifero e non metterci mai cibi caldi.
9 Stacca il carica batterie della presa dopo aver ricaricato il telefonino.
10 Non sprecare acqua calda, soprattutto se hai lo scaldabagno elettrico.
