Lotta alla droga: Ala Milano Onlus, urgente strategia preventiva
Uniti per una strategia preventiva efficace contro la diffusione delle droghe e di altre sostanze psicoattive. E’ l’appello della Ala Milano Onlus, associazione attiva da anni con interventi di prevenzione delle dipendenze, ai propri cittadini in occasione del 26 giugno, Giornata Mondiale di Lotta alla Droga. "Di fronte ai dati – afferma l’organizzazione in una nota – alcuni vecchi di qualche anno, sull’utilizzo delle diverse sostanze, reagiamo tutti con richieste di più controllo, più repressione, più prevenzione".
"Queste invocazioni – continua la nota – spesso però si traducono in un auspicio difficilmente realizzabile: far sparire, un po’ magicamente, il problema, oppure delegare esclusivamente ai "tecnici" ovvero alle forze dell’ordine, ai servizi preposti del pubblico e del privato sociale, e alle agenzie educative, la sua risoluzione".
Secondo l’associazione, l’utilizzo di sostanze nella città di Milano, nella maggior parte dei casi, non è particolarmente legato ad una condizione di emarginazione sociale, ma presenta piuttosto un forte legame con i contesti e gli atteggiamenti della normalità: si consuma di tutto e di più, e le sostanze, come alcol, droghe e farmaci, entrano a pieno titolo nella lista dei consumi.
L’utilizzo di droghe e alcol, quindi, non è più solo legato a situazioni di disagio e solitudine, ma, nella gran parte dei casi, è funzionale alla ricerca del piacere. Infatti nei nuovi stili di consumo troviamo la voglia di aumentare l’empatia e il contatto con gli altri, di potersi sentire, per una sera o sempre, al centro del mondo, di avere un’identità che piace.
"Non dobbiamo – conclude la Onlus – continuare a pensare che il fenomeno delle dipendenze interessi solo i giovani, ma dobbiamo renderci conto che è il filo rosso che unisce generazioni e luoghi. Infatti, coinvolge tutta la nostra società, dai luoghi di lavoro al tempo libero, in un’ottica di consumo generalizzato: consumano i giovani, i professionisti, i lavoratori dipendenti e quelli atipici, le casalinghe (alcol in primis)".