MUCCA PAZZA. Coldiretti: “Assenza fiorentina durata 4 anni e nove mesi”
Dopo quattro anni e nove mesi finisce un’epoca di "proibizionismo alimentare" iniziata nel Consiglio dei ministri agricoli della UE il 29 gennaio 2001 quando era stata assunta la decisione di eliminare la colonna vertebrale dai bovini di età superiore a dodici mesi, che ha condannato dal 31 marzo 2001 la fiorentina. E’ quanto afferma la Coldiretti nel commentare con soddisfazione la pubblicazione, sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, della decisione che sancisce il ritorno sulle tavole della fiorentina a partire dal primo gennaio 2006.
Dal nuovo anno – sottolineano i coltivatori – si potrà gustare la vera fiorentina senza ricorrere, come adesso, alle bistecche "mutilate", cioè private del tradizionale osso oppure "giovani" ottenute cioè con animali macellati al di sotto dell’anno che vengono oggi offerte in molti ristoranti. All’appuntamento si stanno già preparando gli allevatori italiani che hanno allungato i cicli di allevamento delle mandrie per tornare al rispetto della tradizione, i macellatori in cerca di un adeguato approvvigionamento della pregiata carne e gli agriturismi e i ristoratori che, soprattutto nelle zone più caratteristiche, stanno già raccogliendo le prenotazioni di gourmets e buongustai.
Dopo una crisi che ne aveva fatto temere il rischio di estinzione in vista del ritorno della fiorentina in tavola nelle campagne italiane si è verificato un vero boom di mucche e tori della storica razza chianina sia negli animali allevati (+34%) che nel numero di allevamenti (+62%), rispetto al duemila. La razza chianina allevata da almeno 2200 anni oggi può contare in Italia – secondo le elaborazioni Coldiretti – su oltre 38000 animali presenti in 1145 allevamenti e situati principalmente in Toscana. Si tratta della razza bovina più grande al mondo, tanto che con i tori raggiunge i 1700 chili di peso e i due metri di altezza al garrese mentre le mucche, dal manto candido, pesano mediamente 800-900 chili anche se spesso arrivano a 1000.