UniCredit ha ufficialmente aderito alla proposta avanzata da Cittadinanzattiva di allungare gratuitamente il periodo dei mutui. La novità riguaderà 13 Istituti di credit: UniCredit Banca, Intesa-San Paolo, Monte dei Paschi di Siena, Banca Antonveneta, Banca Carige, Banca Mediolanum, BNL, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Banca popolare di Milano, Banca Sella, Credito Cooperativo, Credito Emiliano e Mediobanca.

Nella proposta si chiedeva un atto di responsabilità "per trovare soluzioni praticabili e concrete per venire incontro a situazioni particolarmente delicate" in tema di mutui: centinaia di migliaia di famiglie titolari di contratti di mutuo a tasso variabile sono in gravi difficoltà per il pagamento delle singole rate". Nello specifico, stabilire un accordo quadro in base al quale si potesse prevedere, per le situazioni di possibile sofferenza, l’allungamento della durata dei muti a tasso variabile senza che questo però comportasse oneri aggiuntivi o commissioni a carico del contraente. Contestualmente, l’avvio di un tavolo per definire in tempi rapidi un accordo di questo genere ed assicurare la necessaria informazione e assistenza ai cittadini consumatori interessati.

"L’adesione di UnicreditBanca è un segnale molto importante da più punti di vista – ha dichiarato Giustino Trincia – per le decine di migliaia di persone e di famiglie che beneficeranno di questa scelta in termini di rate più sostenibili e senza aggravio di costi e di maggiore serenità personale e familiare. Per la conferma, da parte di un grande gruppo europeo, della capacità d’intendere la responsabilità sociale d’impresa come una scelta davvero strategica in grado di incidere sulle scelte di business. Per la chiara dimostrazione che quanto da noi proposto è davvero praticabile. E’ per questo che ora solleciteremo anche le altre banche e che i cittadini avranno uno strumento in più per poter scegliere in base ai differenti comportamenti".

Roberto Nicastro, Deputy CEO, responsabile divisioni Retail, Cee E Poland Markets, ha fatto sapere che è intenzione del gruppo di "proseguire in questa attività estendendola anche ai mutuatari delle banche recentemente confluite nel Gruppo UniCredit (Banca di Roma, Banco di Sicilia, Bipop-Carire, FinecoBank) e pertanto siamo ben lieti di accogliere la Sua proposta di avviare fin da subito un tavolo di lavoro congiunto con Cittadinanzattiva, con cui nel 2004 abbiamo compiuto un importante lavoro di rinnovamento dei contratti bancari nell’ottica di maggior tutela dei clienti".


Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!



Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella per confermare l'iscrizione
Privacy Policy

 

 

 

 

Parliamone ;-)