I gestori dei bar di Torino non potranno più aumentare i prezzi del proprio menù nelle serate di spettacolo, né imporre il pagamento di un biglietto. A deciderlo un’ordinanza dell’assessore comunale al Commercio Alessandro Altamura che regola il settore. I bar saranno sollevati dall’obbligo di richiesta di autorizzazioni per l’organizzazione di piccoli intrattenimenti musicali senza ballo (resta tuttavia invariato l’obbligo di pagamento della tassa Siae), ma non potranno sfruttare i miniconcerti o comunque la musica per appesantire i conti dei clienti.

Per i locali si tratta di una piccola rivoluzione che aumenterà l’attrattiva delle serate in città, fatto salvo il rispetto delle vigenti disposizioni in materia di sicurezza, prevenzioni incendi e inquinamento acustico. Soddisfatti i consumatori. Per Giovanni Dei Giudici, responsabile di Federconsumatori Torino "si tratta di un’ordinanza condivisibile sia perché renderà più dinamica la città sia perché vieta l’aumento dei prezzi". "Tuttavia bisogna stare attenti – avverte -: affinché i locali non si trasformino in sale da ballo con annesso disturbo alla quiete pubblica, bisognerà garantire adeguati controlli".


Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!



Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella per confermare l'iscrizione
Privacy Policy

 

Parliamone ;-)