PRIVACY. Requisiti per società recupero crediti. Il commento del Movimento Consumatori
"Questo provvedimento è opportuno per far fronte ad una situazione che si è aggravata specialmente negli ultimi 3 anni". Lorenzo Miozzi, presidente del Movimento Consumatori, utilizza queste parole per esprimere soddisfazione per il provvedimento adottato dal Garante per la privacy con il quale si prescrive alle società di recupero crediti e a finanziarie, banche, concessionari di pubblici servizi, compagnie telefoniche – che svolgono questa attività direttamente – le misure alle quali attenersi per non incorrere in illeciti e per rispettare i principi posti a tutela dei diritti dei cittadini.
"Ultimamente – spiega Miozzi – si è assistito ad un forte indebitamento di numerose famiglie costrette sempre più spesso a fare ricorso agli acquisti rateali, pratica che ha generato un aumento esponenziale delle insolvenze e dei decreti ingiuntivi. Questo provvedimento del Garante rappresenta, quindi, una tutela per i consumatori, perché vieta a chi svolge attività di recupero crediti di assumere comportamenti che ledano la dignità e la riservatezza delle persone".