Si è aperta questa mattina Mediterraneating 2005, la fiera delle produzioni tipiche artigianali e semiartigianali campane. La Campania può vantare un primato assoluto nella cultura enogastronomica ed un panorama ricchissimo di biodiversità agroalimentari. Una vera e propria risorsa, grazie anche alla vocazione del nostro territorio Campano, anche per il turismo che si muove sugli itinerari del gusto.

Sono aumentati – sostiene Rosario Lopa, il Consigliere del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali che ha partecipato al convegno di apertura della fiera – negli ultimi le nostre produzioni di qualità. Si tratta di prodotti ottenuti secondo regole tradizionali antiche, tramandate nel tempo in molte aziende agricole, che appartengono al patrimonio culturale delle famiglie e che hanno conservato inalterati ingredienti e ricette. Lopa non ha dubbi, sono specialità locali salvate dall’estinzione perché sono state inserite nell’elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali del Mipaf e allora ecco che definisce il decreto di Alemanno un risultato importante che punta a proteggere dalle falsificazioni e a conservare anche in futuro nella sua originalità il patrimonio gastronomico campano e nazionale che rappresenta una componente determinante per la competitività del Made in Italy . Una ricchezza nazionale e regionale che comprende prodotti ottenuti secondo regole tradizionali protratte nel tempo per almeno 25 anni e metodiche praticate sul territorio in modo omogeneo.

La mappa regionale delle specialità rappresenta un riferimento utile per i consumatori particolarmente attenti alla gastronomia e nello stesso tempo è in grado anche di attivare un importante indotto turistico enogastronomico. Fare la spesa scegliendo tra il paniere delle specialità Campane è uno degli hobby preferiti anche dei turisti stranieri. Un business che si aggira sui due miliardi di euro. Un dato importante, perché le statistiche danno gli acquisti di prodotti tradizionali in netta controtendenza rispetto al dato generale con una crescita annuale nel solo comparto vino del 6%.


Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!



Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella per confermare l'iscrizione
Privacy Policy

Parliamone ;-)