RC Auto: No alle pressioni delle lobbies contro l’indennizzo diretto
"La mobilitazione degli avvocati e di altre lobbies contro l’indennizzo diretto è sconcertante e la dice lunga sulla posta in gioco e sugli interessi che si vanno a colpire con questa innovazione. – hanno dichiarato Antonio Longo e Lorenzo Miozzi, Presidenti del Movimento Difesa del Cittadino e del Movimento Consumatori – Il nuovo codice e la nuova normativa sull’indennizzo sono attesi ormai da anni, e in particolare la modalità di risarcimento diretto era prevista nell’accordo Ministero – ANIA – Associazioni Consumatori del 2002. Quindi vanno approvati al più presto anche per evitare che queste lobbies si consolidino vanificando il lavoro portato avanti in questi anni dalle associazioni dei consumatori per un abbattimento dei costi delle polizze."
"Non facciamo sconti – hanno proseguito Longo e Miozzi – a nessuno e le nostre innumerevoli denunce contro gli aumenti ingiustificati delle polizze testimoniano del nostro impegno a favore degli utenti. Altre categorie, che oggi si ergono a paladine dei consumatori, in realtà in questi anni non hanno fatto nulla per alleggerire il peso economico delle famiglie alle prese con problemi di contenzioso e disservizi."
"Sosteniamo quindi decisamente l’iniziativa del Ministro Scajola – hanno poi concluso – per l’introduzione dell’indennizzo diretto nella normativa che regola l’RCAuto, ci aspettiamo una sollecita approvazione del codice ed una dimostrazione di vera sensibilità verso i cittadini da parte del Governo e dell’Opposizione."