RISPARMIO. Altroconsumo: “A marzo italiani più ottimisti”
A marzo si è consolidato un maggior ottimismo tra i risparmiatori sul futuro dell’economia. Dal 2002, anno della sua istituzione, l’indice Soldi Sette è stato più alto di oggi una sola volta, proprio nel marzo 2002. E’ quanto rileva Soldi Sette, l’indice sulla percezione del futuro dell’economia realizzata da Altroconsumo.
La rilevazione dell’Indice di Soldi Sette è effettuata trimestralmente, attraverso un campione di risparmiatori, intervistati telefonicamente sulle aspettative di evoluzione della propria situazione finanziaria nei 12 mesi successivi. In particolare, il valore dell’indice è salito a quota 114,4 da 108, ponendosi oltre la metà tra il minimo di 0, che indica l’assoluto pessimismo, e il massimo di 200, sfrenata euforia. Secondo la rilevazione è aumentata la volontà di investire in azioni con un passaggio dell’indice da 103,7 a 110,3; scesa invece la fiducia negli investimenti in titoli a reddito fisso: da 113 a 109,4.
"La crescita dei tassi di interesse è più lenta delle precedenti attese e gli investitori ritengono che per le azioni ci siano più possibilità di guadagno che per le obbligazioni" – afferma Vincenzo Somma, direttore di Soldi Sette – Forse la passata paura di un brusco rialzo dei tassi, con l’effetto scongiurato di peggioramento delle condizioni dei mutui, ha riportato i risparmiatori a credere nelle potenzialità del mattone". La ricerca evidenzia infatti una crescita della voglia di puntare sul mercato immobiliare, indice da 105,6 a 107, a scapito degli altri strumenti finanziari, che passano da quota 116,3 a 114,4.

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