SALUTE. Reach: consumatori, ambientalisti e sindacati sollecitano: ” Presto voto finale”
E’ il più importante provvedimento all’esame, contemporaneamente, del parlamento e del Consiglio Europeo, ha avuto un iter durato quasi due anni e una volta approvato entrerà direttamente in vigore: eppure il Governo tedesco, approssimandosi il voto finale in Consiglio dei ministri europeo, ha chiesto di rinviare ulteriormente il voto sul nuovo Regolamento sulla Chimica (REACH) , adducendo motivazioni apertamente infondate.
Le associazioni sindacali, di medici, di malati, di consumatori e ambientaliste che hanno firmato l’appello a favore di una rapida approvazione e il rafforzamento di REACH (Altronconsumo, Ambiente e Lavoro, A.M.I.C.A., Amici della Terra, Associazione Italiana Medici per l’Ambiente, CGIL, CISL,UIL, Comitato per la Bellezza, Greenpeace, IRES, ISSI, Legambiente, Medicina Democratica, Movimento Difesa del Cittadino, WWF, Adiconsum, Green Cross Italia, VAS) rivolgono ora un pressante invito al Governo italiano perché respinga con decisione le manovre dilatorie dei tedeschi. Il testo di REACH, e le modifiche all’esame di Parlamento e Consiglio, sono infatti ampiamente note da due anni a maggioranza e opposizione tedesche che lo stanno esaminando in tutte le sedi: non ha senso mandare a monte un lavoro faticoso durato due anni, anzi, al contrario, questo costituirebbe un vero e proprio sabotaggio della credibilità delle istituzioni europee e della richiesta di maggiore tutela della salute e dell’ambiente che viene dai cittadini di tutta Europa. Non solo, questa manovra dilatoria è direttamente ispirata dagli interessi dell’industria chimica tedesca che non vuole adeguarsi alla richiesta di sicurezza che viene dai cittadini: un cedimento a questa potente lobby sarebbe davero di inaudita gravità.