Dopo un periodo di forte espansione, l’agricoltura biologica vive una fase di "riflessione attiva". Lo ha evidenziato Confagricoltura, nel corso del convegno "Esperienze e politiche di sviluppo per l’agricoltura biologica in Italia" che la confederazione ha organizzato al Sana, il Salone Internazionale del Naturale, alimentazione, salute e ambiente che si svolge a Bologna dall’8 all’11 settembre.

I dati sull’evoluzione del settore dimostrano che all’aumento degli operatori del commercio e della trasformazione, nonché dei consumi – sia pur contenuto e sempre più mirato – corrisponde, per il terzo anno consecutivo, il calo verticale del numero aziende agricole e delle superfici coltivate.

"Ciò dimostra – ha affermato il vicepresidente Antonio Borsetto – da un lato la fragilità di una crescita troppo rapida e influenzata dal contributo pubblico, dall’altro, che l’enfasi promozionale continua a sostenere i consumi, che però vengono soddisfatti sempre di più mediante l’import, a scapito del prodotto nazionale".

L’agricoltura biologica – si legge in una nota della confederazioneè oggi una realtà di eccellenza che può, in determinati contesti e situazioni, rappresentare una prospettiva di tutto rilievo per le aziende agricole. Secondo Confagricoltura, per continuare a crescere, bisogna guardare potenzialmente a tutti gli imprenditori, senza contrapporsi ai sistemi tradizionali e sempre più deve diventare una scelta di impresa, capace di produrre reddito e, anche se favorita dalle necessarie politiche di sostegno, di camminare con le proprie gambe.


Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!



Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella per confermare l'iscrizione
Privacy Policy

Scrive per noi

Redazione
Redazione
Help consumatori è la prima e unica agenzia quotidiana d'informazione sui diritti dei cittadini-consumatori e sull'associazionismo che li tutela

Parliamone ;-)