SANITA’. Roma, in arrivo 28 nuove ambulanze
Nonostante gli allarmi per il deficit sanitario e per il possibile blocco dei rifornimenti agli ospedali, la regione Lazio ha deciso di intervenire per l’ammodernamento dell’Ares-118. Secondo quanto riferito oggi dal presidente della regione Lazio, Piero Marrazzo, dall’assessore alla Sanità, Augusto Battaglia, e dal direttore generale dell’Ares-118 Vitaliano De Salazar, Roma avrà infatti a disposizione ventidue nuove ambulanze, 6 milioni di euro e 700 posti letto di terapia intensiva messi in rete.
Con i nuovi stanziamenti le ambulanze passeranno da 72 a 100 mezzi. Mentre le postazioni a Latina diventeranno 14 più un elicottero, a Viterbo dieci più un elicottero, a Rieti 8 e a Frosinone 14. Si lavorerà anche per realizzare delle piazzole per l’atterraggio degli elicotteri al San Giovanni, al Cto, a Rieti e all’Ospedale di Sora per Frosinone.
Il presidente della regione Lazio, Marrazzo, ha spiegato che i punti cardine dell’intervento sul 118 sono il territorio, la rete e l’innovazione tecnologica al servizio del cittadino. In particolare ha spiegato che sarà portata la ”banda larga in 200 comuni che non ce l’hanno. L’obiettivo è ottenere la capacità di intervenire presto e bene – ha aggiunto il presidente. Con una Finanziaria che imporrà delle scelte, aver investito nel 118 è una scelta strategica. É un dono di Natale importante per la nostra cittadinanza".
Secondo l’assessore Augusto Battaglia, ”si tratta di un passo importante per la sanità del Lazio. La regione è più sicura con un servizio d’emergenza sempre più moderno ed efficiente". L’assessore ha ricordato "che il lavoro è cominciato a maggio, quando un malato aspettò due ore e mezza per sapere dove essere trasportato e poi fu portato a Formia, dove morì. Più tardi risultò che a Roma c’erano dei posti letto di terapia intensiva".
Dei 6 milioni stanziati dalla giunta, 2 milioni e 500 mila euro saranno utilizzati per acquistare le autoambulanze, 2 milioni e 800 mila euro per realizzare entro marzo del prossimo anno il sistema di comunicazione, 200 mila euro per realizzare il sistema informatico di gestione dei posti letto e 435 mila euro per avviare lavori urgenti di manutenzione e ristrutturazione della sede operativa (300 mila euro) e per rimettere a norma 5 sedi del 118 che si trovano nella cintura esterna della città di Roma (Sant’Eugenio, Santa Maria della Pietà, prima porta, Cesano, Vittorio Pisani).
