SCUOLA. Domani studenti di sinistra in piazza contro riforma Moratti
Domani, mercoledì 12 Ottobre, il network nazionale ‘Studenti di Sinistra‘ insieme alla Sinistra giovanile darà vita a manifestazioni e cortei contro la riforma Moratti in oltre quaranta piazze italiane. L’iniziativa, promossa insieme all’Unione degli Studenti e alla Rete Sempre Ribelli, cade a pochi giorni dal termine ultimo per l’approvazione della Delega 53 sulla riforma della scuola da parte del Ministro Moratti e dal governo Berlusconi.
"La giornata di mobilitazione nazionale, la prima manifestazione studentesca unitaria degli ultimi cinque anni, sarà l’occasione per gli studenti italiani per ribadire la propria decisa contrarietà alle politiche scolastiche del centrodestra e per rilanciare con forza le concrete proposte emerse in questi ultimi anni all’interno del movimento studentesco, a partire dalla richiesta di ripristino dell’obbligo scolastico a 16 anni". Lo afferma Samuele Mascarin, responsabile scuola della Sinistra Giovanile.
"Da queste piazze – prosegue – vogliamo avanzare una proposta molto concreta all’Unione: impegnarsi, una volta al governo, a portare subito l’obbligo scolastico a 16 anni, con la prospettiva di una sua progressiva estensione fino ai 18 anni. Questa infatti – conclude Mascarin – sarebbe la migliore e più sostanziale misura per cancellare la controriforma Moratti: mettere al bando la canalizzazione precoce e con essa l’idea berlusconiana di una scuola di serie A e una di serie B".
Le manifestazioni sono previste a Roma, Milano, Napoli, Torino, Firenze, Palermo, Vercelli, Biella, Trieste, Reggio Emilia, Parma, Piacenza, Modena, Bologna, Imola, La Spezia, Empoli, Pontedera, Piombino, S. Benedetto del Tronto, Teramo, L’Aquila, Pescara, Lanciano, Chieti, Salerno, Caserta, Foggia, Bari, Crotone, Cosenza, Castrovillari, Reggio Calabria, Messina, Bronte, Catania, Acireale, Sassari e Potenza.
