L’Ispettorato Centrale Repressione Frodi (Icrf) ha sequestrato 2 mila 200 quintali di agrumi provenienti dai paesi extracomunitari come Sud Africa, Argentina e Uruguay in imballaggi che riportavano la sigla dell’additivo Tiabendazolo (E233), vietato dall’Unione europea. Il ministro delle politiche agricole e forestali, Gianni Alemanno,ha rassicurato che il servizio ispettivo dell’Icrf è attivo sul territorio nazionale per evitare che agrumi trattati con conservanti non ammessi giungano sui mercati e arrivino sulle tavole dei consumatori. I sequestri effettuati sono il frutto di un’azione congiunta dell’Agenzia delle Dogane e dell’Icrf e sono il segnale che il coordinamento fra gli organismi di controllo è fondamentale per ottenere risultati importanti.


Vuoi ricevere altri aggiornamenti su questi temi?
Iscriviti alla newsletter!



Dopo aver inviato il modulo, controlla la tua casella per confermare l'iscrizione
Privacy Policy

Scrive per noi

Redazione
Redazione
Help consumatori è la prima e unica agenzia quotidiana d'informazione sui diritti dei cittadini-consumatori e sull'associazionismo che li tutela

Parliamone ;-)