SICUREZZA STRADALE. Il viceministro Tassone: “Necessario istituire Authority”
Mario Tassone, viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, nel corso dell’incontro "Sicuri sulle strade, sicuri sul mare", organizzato dalla Fondazione Luigi Guccione e a cui hanno aderito l’associazione ambientalista Marevivo, la Confederazione italiana armatori (Confitarma) e l’Associazione motociclisti incolumi, ha proposto di costituire un’Authority sulla sicurezza stradale. Secondo Tassone sarebbe importante "un segnale di impegno e di intervento multidisciplinare", che tocca il tema delle strade ma anche il potenziale che può venire dal trasporto marittimo e ferroviario: "so a che punto sono i progetti sull’autostrade del mare, ma non cosa fanno le ferrovie: certi poteri sono incontrollabili".
Le "autostrade del mare" – ha aggiunto Rosalba Giugni di Marevivo – possono alleviare lo stress subito dalla rete terrestre (il Mediterraneo occupa lo 0,7% dei mari del mondo, ma già ospita il 30% del movimento marittimo mondiale), soprattutto per il trasporto merci, ma tutti i partecipanti all’incontro hanno concordato sul fatto che "non risolvono il problema dell’incidentalità e dei morti". Il presidente dell’ Associazione motociclisti incolumi, Marco Guidarini ha parlato poi di "1.500 motociclisti uccisi ogni anno dai guardrail".
Sono emerse, poi, alcune proposte relative ad un rimodernamento del sistema sicurezza stradale (nuovi guardrail "a fascia", dislocazione più sicura della segnaletica e dei pali della luce, "nastro adesivo riflettente" per i tir), sostenuto da un decreto legge che renda operative le "code" del codice della strada ancora non applicate, ed infine – come ha spiegato Giuseppe Gruccione, Presidente della Fondazione Luigi Guccione – "la necessità di istituire "un organo di "governance" che dia alla sicurezza stradale un luogo certo di governo": infatti secondo un sondaggio della fondazione, l’89% degli italiani desidera un ministro per la Sicurezza stradale.