SICUREZZA STRADALE. Napoli, sollevata eccezione di costituzionalità su confisca due ruote
Confiscare una moto o un ciclomotore indifferentemente perchè si circola senza casco o perché non si sta seduti correttamente o ancora perchè si porta un oggetto che sporge di 50 centimetri dall’asse del motoveicolo o si guida senza mani è incostituzionale. E’ quanto previsto in un’ordinanza del giudice di pace di Napoli secondo quanto riportato dal sito dell’Asaps.
Secondo il giudice – si legge nella nota – la confisca è "irragionevole, sproporzionata e causa disparità di trattamento tra conducenti di auto e mezzi a due ruote". Infatti per violazioni analoghe commesse però alla guida o a bordo di un’auto non è prevista alcuna confisca (provvedimento che non prevede la restituzione del mezzo che, dopo sei mesi, può essere venduto).
Nella motivazione il giudice – continua la nota – sottolinea, tra l’altro, che "la confisca obbligatoria introdotta con la legge 168/05 è in palese contrasto con gli articoli 3 e 27 della Costituzione" perché "esiste una incongruità tra la sanzione pecuniaria, modesta, prevista nei casi indicati dagli articoli del codice della strada e la sanzione accessoria della confisca del mezzo".