Per meglio illustrare le problematiche scaturenti dal nuovo decreto, del 26 Ottobre 2005, FIABA, ANACI UPPI ed AGIT hanno indetto una conferenza stampa dal titolo: “Una sinergia per diffondere la cultura della eliminazione delle barriere architettoniche e della sicurezza degli impianti elevatori”, che si terrà a Roma domani, 15 dicembre alle ore 11,00 presso la sede della Camera dei Deputati, Sala delle Colonne, Palazzo Marini, Via Poli, 13. I rappresentanti di FIABA (Fondo italiano abbattimento barriere architettoniche), ANACI (Associazione nazionale amministratori condominiali e immobiliari), UPPI (Unione piccoli proprietari immobiliari), ed AGIT (Avvocati Giusconsumeristi Italiani), da tempo riuniti in coordinamento, hanno accolto con favore il decreto del Ministero delle Attività Produttive del 26 ottobre 2005 che, in ottemperanza alle regole sulla sicurezza stabilite dalla norma tecnica europea UN EN 81-80 (già obbligatoria per gli impianti di nuova fabbricazione), ha previsto particolari adempimenti per migliorare la sicurezza degli ascensori installati prima del 25 giugno 1999.

“E’ un atto dovuto”, hanno commentato i presidenti delle rispettive associazioni, “perché non si può trascurare la sicurezza che costituisce un obiettivo primario di ogni società civile”. Occorre, però, hanno aggiunto, che contestualmente vengano previste agevolazioni per i condominii ed i soggetti privati che provvedono con tempestività ad adeguare i propri impianti, con particolare riguardo all’IVA che dovrebbe essere contenuta al 4 %, dal momento che gli interventi riguarderanno anche il rispetto delle norme previste dalla legge 13/1989 sull’abbattimento delle barriere architettoniche; oltre ai mutui agevolati per provvedere alla esecuzione di opere di particolare entità e al beneficio IRPEF del 41 %.

Il Presidente di FIABA, Giuseppe Trieste, ha auspicato che il decreto sia il primo passo per la diffusione degli elevatori nei tantissimi edifici, oltre 11 milioni, che oggi ne sono privi (85% secondo dati Censis) perchè l’accessibilità ai piani alti a tutela della sicurezza e della salute dei cittadini rientra nei precetti costituzionali.

Antonio Longo, Presidente Nazionale del Movimento Difesa del Cittadino sostiene l’iniziativa e si augura che davvero tutte le barriere architettoniche, anche quelle spesso costituite dagli ascensori, possano essere abbattute nel pieno rispetto della normativa italiana ed europea sulla sicurezza. Il presidente pur non potendo partecipare alla conferenza di domani afferma: “Appoggio il FIABA per la diffusione di elevatori sicuri che garantiscano anche la piena mobilità dei disabili, impegnando anche il Movimento Difesa del Cittadino in questa battaglia di civiltà”. Sono stati invitati a partecipare al tavolo dei relatori: Dottor Antonio Affinita, Direttore Relazioni Istituzionali MOIGE; (Movimento Italiano Genitori)Dottor Giovanbattista Gassi, Segretario Generale Adiconsum Regione Lazio; Dottor Roberto Messina, Direttore Generale OTE (Osservatorio Terza Età); Dottor Riccardo Nucci, Presidente APICI (Associazioni Provinciali Invalidi Civili e Cittadini Anziani) ; Dottor Edoardo Patriarca, Portavoce del Forum del Terzo Settore; Dottor Carlo Costalli, Presidente MCL (Movimento Cristiano Lavoratori).


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