SOCIETA’. Aborto, Ds: “ Non si torna indietro sulla L.194”
Sono 227 le parlamentari di centrosinistra in difesa della legge sulla tutela sociale della maternità e sull’interruzione volontaria della gravidanza, L.194. Hanno firmato in 227 in due giorni, sono deputati e deputate, senatrici e senatori del centrosinistra. Si tratta di un appello in difesa della 194 promosso da Katia Zanotti, ds, commissione Affari sociali Camera dei deputati. "Questa presa di posizione di ognuna e ognuno dei firmatari di questo appello costituisce – commentano i firmatari – una precisa assunzione di responsabilità in difesa della legge sulla Tutela sociale della maternità e sull’interruzione volontaria della gravidanza. Tanto più è necessaria in questo tempo presente, in cui si propone ripetutamente un’ offensiva tutta ideologica, per il modo in cui si riparla di aborto, contro la legge 194".
"Noi partiamo dal riconoscimento che la legge – si legge nella nota stampa – ha consentito alle donne innanzitutto e alla società italiana di liberarsi dalla piaga dell’aborto clandestino, di ridurre in modo significativo le interruzioni di gravidanza, di agire sulla prevenzione, di avviare serie politiche di tutela della maternità e di affermare l’autodeterminazione delle donne nella scelta di una maternità responsabile. Partiamo altresì dalla consapevolezza che una scelta di maternità libera e consapevole è garantita anche da politiche economiche e di welfare che rispondano a nuovi e acuti bisogni sociali e che riconoscano i diritti fondamentali al lavoro, alla casa, ad una rete di servizi di sostegno alla maternità".
La legge 194 – concludono gli esponenti diessini – è per noi un rigoroso e saggio punto di equilibrio fra convinzioni diverse da cui non intendiamo in nessun modo arretrare.Da qui la ragione di questo appello che parte da parlamentari del centrosinistra, ma che vorremmo fosse fatto proprio da tante donne e uomini che in tutta Italia aderiscono e fanno aderire".
Per conoscere i nomi dei firmatari visitare il sito www.dsonline.it