SOCIETA’. Terzo Settore e Casse di risparmio promuovono reti di solidarietà nel Sud
L’Acri (Associazione casse di risparmio italiane) e Forum Permanente del Terzo Settore hanno siglato un accordo per la realizzazione del "Piano di infrastrutturazione sociale del Sud", progetto per lo sviluppo di forti reti di solidarietà, il potenziamento di quelle esistenti, la creazione di nuove e il supporto alla crescita di servizi di promozione e qualificazione del Volontariato, senza peraltro sostituirsi al necessario ruolo delle istituzioni pubbliche.
Per la realizzazione del piano verranno messi a disposizione 323,7 milioni di euro una tantum nel 2006 e successivamente circa 40 milioni di euro all’anno. In particolare, frutto di questo accordo è "il piano di intervento congiunto nel Mezzogiorno – ha spiegato il presidente dell’Acri, Giuseppe Guzzetti – Si tratta di una scelta di portata storica, che consentirà di costruire al Sud una solida rete di infrastrutturazione sociale capace di sostenere la comunità locale a partire dall’azione del Volontariato stesso, in sinergia con le istituzioni pubbliche".
In particolare, il progetto prevede la creazione di una "cabina di regia" appositamente definita per la creazione di soggetti stabili gestiti congiuntamente, in grado di promuovere e sostenere lo sviluppo della società civile e del terzo settore nelle regioni meridionali. L’accordo consentirà inoltre il potenziamento del sistema dei Centri di Servizio per il Volontariato e dei Comitati di Gestione previsto dall’art. 15 della legge quadro sul volontariato (266/91), attraverso la collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti e un’integrazione di 10 milioni di euro all’anno in aggiunta alle risorse ordinariamente stanziate, al fine di soddisfare pienamente le esigenze delle organizzazioni di volontariato, in misura equilibrata a tutte le regioni del Paese.
In questo quadro – si legge in una nota – le Fondazioni e il mondo del Volontariato chiedono che non si proceda ad aggiustamenti estemporanei del sistema normativo e procedurale dei fondi speciali per il Volontariato di cui all’art. 15 della legge sul volontariato, bensì se ne persegua eventualmente il miglioramento tramite una modifica organica della legge e che essa sia elaborata sulla base di un percorso partecipato da parte dei vari soggetti interessati.
All’intesa aderiscono e partecipano: Consulta Nazionale Permanente del Volontariato presso il Forum; Convol – Conferenza Permanente Presidenti Associazioni e Federazioni Nazionali di Volontariato; CSV.net – Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato; Co.Ge. – Consulta Nazionale dei Comitati di Gestione.