SOCIETA’. UNC: assurde garanzie per i devastatori delle scuole
"Assurdamente buonista". Ha definito così l’Unione Nazionale Consumatori (UNC) la norma che protegge gli studenti teppisti che devastano le scuole rompendo vetri, banchi e porte, lasciando aperti i rubinetti dell’acqua, imbrattando i muri e via dicendo. Lo riferisce in un comunicato l’Associazione.
"Il DPR 235/2007 – ha detto UNC – ha modificato in tal senso lo statuto dello studente stabilendo che i devastatori non possono essere puniti con una diminuzione dei voti sulle singole materie di studio e non possono essere sottoposti a sanzioni disciplinari senza prima essere stati invitati ad esporre le proprie ragioni; inoltre allo studente deve essere sempre offerta la possibilità di convertire le sanzioni in attività a favore della comunità scolastica.
Infine, osserva sempre l’Unione Consumatori, la norma prevede che l’allontanamento dalla scuola è disposto soltanto in casi di ripetuti "atti di violenza grave tali da generare un elevato allarme sociale" ovvero ripetuti atti vandalici di teppismo e devastazioni che impediscono a lungo lo svolgimento delle lezioni.