SOLIDARIETA’. Celebrata la Giornata europea del ricordo per le vittime della strada
Domenica è stata celebrata in tutta Europa la Giornata del ricordo sul tema: "Commemorare per cambiare". L’iniziativa è stata promossa dalla Fevr (Federazione europea vittime della strada), con la collaborazione dell’Aifvs (Associazione italiana familiari e vittime della strada) al fine di commemorare le migliaia di persone che ogni anno sono vittime di incidenti stradali, ma anche per sollecitare un cambiamento nei comportamenti di tutti i guidatori al volante di automobili e motocicli.
Le manifestazioni di maggior rilievo in Italia si sono tenute a Roma e a Brescia. Nel cimitero Verano della capitale un centinaio di persone ha partecipato ad una marcia per ricordare i propri cari deceduti in incidenti stradali e deporre alcune rose rosse in loro memoria. A Brescia sono state collocate 162 croci in piazza della Loggia, per ricordare tutte le vittime della strada della provincia lombarda nel 2004. Su questo tema è intervenuto il Pontefice Benedetto XVI, il quale, durante la preghiera dell’Angelus, ha invitato ”tutti gli automobilisti ad una condotta prudente e responsabile, al fine di opporsi efficacemente, insieme con le autorità, a questo male sociale e ridurre il numero delle vittime".
Il presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, ha inviato un messaggio all’Aifvs, spiegando di essere ”idealmente presente alla Giornata europea delle vittime della strada" e sottolineando che "tale iniziativa rafforza la memoria delle vittime e contribuisce alla crescita di una rinnovata coscienza civile e del rispetto per la vita”. La presidente dell’Aifvs, Giuseppa Cassaniti Mastrojeni ha ribadito l’impegno che l’associazione da anni ha assunto per far sì che vi sia giustizia per i familiari delle vittime e per i superstiti. Dopo tante battaglie, infatti, è stata messa a punto una proposta di legge che chiede pene effettive per i reati che vengono compiuti dai pirati della strada, sollecitando processi più veloci e richiedendo l’intervento necessario da parte dei familiari delle vittime prima di concedere patteggiamenti e riti abbreviati.
L’associazione ricorda una serie di norme base per evitare incidenti stradali:
- non passare con il rosso
- non fare sorpassi azzardati
- rispettare la precedenza, i limiti di velocità e le strisce pedonali
- allacciare cintura e casco
- usare i seggiolini per i bambini
- non giocare sul motorino
- non bere alcolici prima di guidare
- non usare il telefonino alla guida
- non fare il prepotente alla guida.