TLC. Oggi audizione AGCOM. Il parere del Movimento Difesa del Cittadino
Si è svolta oggi l’audizione Generale delle Associazioni dei Consumatori da parte dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Nel corso dell’Audizione, Francesco Luongo, responsabile TLC del Movimento Difesa del Cittadino ha mosso alcune osservazioni sul sistema delle telecomunicazioni, e ha affermato: "Le tariffe dei gestori di telefonia (fissa e mobile) sono ancora caratterizzate da un sostanziale allineamento a discapito di una sana concorrenza".
L’associazione ha denunciato l’ennesima ondata di truffe telematiche operate dai nuovi dialer e la difficoltà di molti utenti alle prese con i servizi non richiesti attivati da Telecom.
Sul fronte della telefonia mobile, MDC si è dichiarato favorevole alle pratiche di sim e operator lock (ossia il sistema attraverso cui l’operatore può limitare l’utilizzo del cellulare solo in presenza della SIM o USIM di un determinato gestore; il cosiddetto SIM lock consiste, invece, nel bloccare il cellulare che può essere usato solo ed esclusivamente con la SIM con cui è stato acquistato) per quanto riguarda il mercato dell’UMTS. L’associazione si è detta favorevole alla pratica dell’operator lock applicata da H3G (Tre) dal momento che permette prima di tutto un vantaggio per il consumatore, ossia l’acquisto di un telefonino di nuova generazione a prezzi vantaggiosi, inoltre in questo modo viene favorita la diffusione del nuovo sistema UMTS ed infine la procedura non sembra comunque porre ostacoli alla portabilità del numero: infatti è possibile cambiare operatore conservando il numero telefonico, cambiando però apparecchio.
Secondo l’associazione è però importante che gli utenti siano a conoscenza delle condizioni di accesso al nuovo servizio tramite l’operatore in questione e per questo ha chiesto all’Autorità di garantire la progressiva e significativa diminuzione nel tempo dei costi di disabilitazione del Locking praticato dall’operatore ed assicurare all’utente che la SIM-lock non comporti ulteriori limitazioni indirette alla completa funzionalità degli apparati.
Infine per quanto riguarda i problemi causati dalla portabilità del numero nel momento in cui si cambia operatore telefonico, MDC ha proposto infine all’Autorità di attivare una voce preregistrata prima dell’avvio della comunicazione, disabilitabile a richiesta, che informi il chiamante sull’operatore dell’utente mobile chiamato e sui costi del servizio.
