TRASPORTI. Multa Anas, l’Adoc chiede commissione per stabilire responsabilità ed utilizzo fondi
In seguito alla decisione dell’Anas di comminare una sanzione per il blocco autostrade del 2 e 3 dicembre, da applicare alle società concessionarie delle infrastrutture autostradali, l’associazione Adoc è insorta chiedendo l’istituzione di una commissione super partes che stabilisca le responsabilità dell’accaduto e che assegni con certezza i fondi provenienti dalla multa.
"Che si sappia che l’Anas commina una multa di 1 milione di euro alle società concessionarie autostradali coinvolte nel blocco della circolazione del 2 e 3 dicembre scorso, senza sapere a quale scopo siano destinati questi fondi, non regala al cittadino che ha subito disagi, alcuna certezza sul futuro e sul fatto che le stesse situazioni non si ripeteranno più". Così si è espresso il Presidente dell’Adoc Carlo Pileri.
"Vorremmo sapere – commenta Pileri – chi giudica l’Anas quando le responsabilità dei blocchi o dei disagi vissuti dai cittadini, coinvolgono la stessa società che gestisce strade e autostrade di proprietà dello Stato. Controllato e controllore non possono essere un unico soggetto e per questo chiediamo una soluzione che risolva entrambe i problemi". "Secondo noi – conclude Pileri – la costituzione di una commissione super partes, in cui siano coinvolte anche le associazioni che rappresentano i cittadini, sarebbe di garanzia non solo per gli automobilisti che subiscono i disagi su strade e autostrade, ma rappresenterebbe anche il modello ideale di gestione dei fondi derivanti dalle multe. Ogni centesimo di queste sanzioni infatti, deve ritornare ai cittadini sotto forma di sicurezza stradale e campagne preventive o di informazione per limitare i pericoli a cui va incontro chi si mette alla guida".